Sacal, Ferrara (M5S): “trasparenza sulle nomine del nuovo management”
«L'inchiesta e i relativi arresti dei vertici Sacal confermano tutte le preoccupazioni legate al nuovo corso tanto auspicato per la gestione del sistema aeroportuale calabrese». Questo il commento dell'eurodeputata del MoVimento 5 Stelle Laura Ferrara all'indomani dei provvedimenti ristrettivi messi in atto dal gruppo di Lamezia Terme della Guardia di Finanza.
«Era previsto per fine aprile il rinnovo del Cda Sacal – continua la pentastellata – posti ambiti visto che nel pacchetto della gestione per i nuovi vertici rientreranno anche gli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria oltre Lamezia Terme, così come previsto dal bando Enac. L'inchiesta, non ancora conclusa, porta alla luce, fra i vari illeciti contestati, la gestione del progetto Garanzia Giovani in maniera clientelare, senza alcuna selezione di merito ma soltanto sulla base di conoscenza e scambi di favori anche con politici locali e dirigenti pubblici".
"Il clientelismo -- prosegue - sarebbe stato alla base di ogni affidamento, a scapito di una gestione ottimale dello scalo lametino che avrebbe fatto bene alla Calabria ed ai calabresi. La politica ha delle responsabilità forti, al di là di quanto emergerà alla conclusione dell'inchiesta. Mai come in questo momento gli scali aeroportuali calabresi hanno bisogno di un rilancio in termini di buona gestione ed immagine. Chiediamo alla politica regionale di agire in piena trasparenza nella nuove nomine dei vertici Sacal. Si scelga finalmente ponendo il merito e la competenza come criterio primario e unico, lasciando da parte la solita pratica adottata fino ad oggi amici degli amici”.
"Sarà la Regione Calabria - conclude Ferrara - ad avere un ruolo principe nel rilancio dei tre aeroporti calabresi, ed alla Regione si chiede di evitare trattative e accordi puramente “politici”, il nuovo management dovrà lavorare in maniera equa al rilancio di tutti e tre gli scali, le risorse pubbliche da investire saranno cospicue ecco perché quando si avvierà la nuova fase la trasparenza in ogni scelta sarà atto dovuto verso tutti i cittadini calabresi».