Bruciano cumuli di rifiuti accumulati illecitamente: due arresti ad Arghillà
Due persone, entrambe pregiudicate, sono state arrestate dagli agenti di Polizia a Reggio Calabria dopo essere stati sorpresi in flagranza di reato mentre bruciavano dei cumuli di rifiuti illecitamente accumulati. L'episodio si è verificato nel quartiere di Arghillà, ed è stato segnalato da numerose persone alla sala operativa della Questura.
Giunti sul posto, gli agenti hanno subito notato come tra i rifiuti a fuoco vi fossero numerose matasse di rame: circa 8 chili complessivi, dei quali gli stessi soggetti, pur rivendicandone la proprietà, non riuscivano a giustificarne la provenienza. Estinte le fiamme, il metallo è stato sequestrato.
I due uomini - un 50enne già sottoposto ad obbligo di presentazione ed un 34enne con precedenti penali e sottoposto ad avviso orale, entrambi del posto - sono stati arrestati e posti ai domiciliari con l'accusa di combustione illecita di rifiuti, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, getto pericoloso di cose e ricettazione, reati commessi in concorso.