Sottoposto a sorveglianza speciale, il Tribunale gli restituisce la patente di guida

Reggio Calabria Cronaca

Il giudice Giuseppe Campagna del Tribunale di Reggio Calabria, ha disposto la restituzione della patente di guida revocata a Bruno Corica in seguito all’applicazione a suo carico della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno (per due anni e mezzo).

L’uomo, difeso dall’avvocato Antonino Napoli, aveva chiesto la revoca o la disapplicazione del decreto emesso dalla Prefettura della città dello Stretto, con il quale gli era stata appunto revocata la patente C ai del codice della strada.

Il provvedimentom ad avviso del difensore di Corica, appariva carente sotto il profilo motivazionale in punto di attualità delle ragioni preventive, necessariamente sottese al provvedimento di revoca della patente in caso di sottoposizione ad una misura di prevenzione, “tenuto conto - spiega il suo legale - in via assorbente e decisiva, del tenore e delle ragioni sottese all’ordinanza con la quale il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria aveva accertato l’esito positivo della prova e l’estinzione della pena detentiva e di ogni altro effetto penale conseguente alla condanna inflitta all’affidato, di cui in parte motiva”.

Il Tribunale, ritenute fondate le argomentazioni difensive e disattendendo quelle del Ministero degli Interni e della Prefettura rappresentati dall’avvocatura dello Stato, ha accolto il ricorso e, per l’effetto, ha dichiara il diritto del ricorrente ad ottenere la restituzione della patente.