Statale 106 Jonica, Webuild: lavori completati per quasi il 70%
Procedono spediti i lavori nel cantiere del Terzo Megalotto della Statale 106 Jonica in Calabria: lo assicura Webuild, l’azienda che sta realizzando l’opera per conto dell’Anas e che fa sapere di aver raggiunto ad oggi il 67% di avanzamento totale.
Attualmente è in corso la realizzazione del Viadotto Avena, che rappresenta l’opera di scavalco di maggiore rilievo ingegneristico ed architettonico dell’intera infrastruttura viaria.
Dopo essere stata portata in quota lo scorso dicembre la prima delle due pile a forma di “V” che caratterizzano il viadotto, si sta ora procedendo con la spinta dell’impalcato, una tecnica impiegata in particolare in presenza di pile di altezze importanti che permette di costruire l’opera spingendo progressivamente in avanti l’impalcato, sezione per sezione, utilizzando appositi dispositivi di spinta.
Il Viadotto Avena, interamente in acciaio, sta sorgendo tra i comuni di Albidona e Amendolara ed è alto 72 metri e lungo complessivamente circa 660 metri.
Il suo impalcato è caratterizzato da travi alte 4,7 metri, disposte con continuità lungo l’intera struttura, che poggiano sulle due spalle del viadotto e su quattro pile.
Il suo completamento è previsto entro il 2025, mentre per l’estate sarà ultimato lo scavo della Galleria naturale Trebisacce, lunga circa 3,3 km e a doppia canna per senso di marcia. Sono ora in corso i lavori di scavo e rivestimento per le altre 10 gallerie artificiali da realizzare lungo il tracciato sul quale è stato già ultimato lo scavo della galleria naturale Roseto 1 (lo scorso maggio) e della tratta in naturale della galleria Roseto 2.
Il Terzo Megalotto è il principale intervento previsto lungo la tratta calabrese della Strada Statale Jonica. Il progetto prevede un tracciato della lunghezza di 38 km su due carreggiate separate, incluse 14 gallerie naturali ed artificiali, lunghe complessivamente 10 km, e 7 km di viadotti.
La tratta si sviluppa nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico, attraversando i comuni dell’Alto Jonio: Cassano All’Ionio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico.
Il tracciato prevede quattro svincoli - Sibari, Cerchiara-Francavilla, Trebisacce e Roseto - che garantiscono il collegamento con la rete stradale già esistente, gli insediamenti sulla costa e l’entroterra.
L’opera, una volta completata, contribuirà a collegare i litorali jonici di Calabria, Basilicata e Puglia, potenziando l’accessibilità di numerosi comuni costieri e collegando gli assi autostradali A14 e A2, con benefici in termini di riduzione dei tempi di percorrenza.
Per la realizzazione del progetto sono coinvolte ad oggi circa 1.200 persone, tra personale diretto e di terzi, e dall’inizio dei lavori una filiera produttiva di oltre 880 imprese (di cui il 45% calabresi) tra fornitori diretti e subfornitori.
Quello del Terzo Megalotto è uno dei 19 cantieri che Webuild sta gestendo al Sud e che contribuiranno a dotare il Mezzogiorno di opere moderne e sostenibili.
Dall’alta velocità che, dopo la tratta Napoli-Bari, è destinata ad arrivare in Calabria, all’alta capacità sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, i progetti Webuild al Sud occupano oggi oltre 8.000 persone, tra personale diretto e di terzi, e da inizio lavori vedono coinvolta una filiera di 4.300 società.