Povertà educativa. Il progetto Ceveat in aiuto delle famiglie

Calabria Attualità

Partirà nei prossimi giorni il servizio di sportello d’ascolto per genitori offerto dal progetto Ceveat, la Comunità degli educanti della Valle dell’Esaro Alto Tirreno, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e con ente capofila la Cooperativa Hoplà.

Si tratta di un’attività mirata a supportare le famiglie nel difficile compito di educazione e crescita dei figli minori ma non solo. Nell’ambito dell’azione 5 di progetto “E ti vengo a cercare”, infatti, è previsto un percorso mirato a creare un filo rosso di comunicazione tra territorio ed esperti di progetto con l’obiettivo di supportare e rafforzare la comunità educante.

Lo sportello non sarà, dunque, un centro d’ascolto chiuso ma “uno spazio aperto che possa dimostrare la propria vicinanza ad un territorio che troppo spesso lamenta di non venire ascoltato e quindi di venire esclusospiegano gli organizzatori dell’attività facenti parte della Cooperativa Hoplà.

Due operatori di comunità saranno infatti a disposizione delle famiglie, dei genitori e di tutte le figure educative in generale dando loro il compito aggiuntivo di essere facilitatori di altre azioni possibili.

Questa attività tenterà di essere un momento di conoscenza ed apertura del territorio verso il tema della comunità educante perché non si porrà solo come strumento di ascolto ma anche di informazione.

“Mireremo ad incontrare i cittadini e le famiglie che potranno usufruirne gratuitamente di un servizio dove sarà possibile raccontarsi, raccogliere e dare informazioni assumendo cosi la funzione di palo dell’ascolto. – prosegue il racconto - Lo sportello non sarà solo un punto di ascolto, dunque, ma restituirà alle famiglie il ruolo di antenne di comunità andando ad impreziosire le risorse di cui sono portatori. Le antenne ricevono informazioni, ma sono in grado di trasmetterle ad altri, assumendo così un ruolo insostituibile di cassa di risonanza all’interno dell’azione di family engagement”.

Lo sportello è un servizio gratuito e funzionerà dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12. Il numero di riferimento per i contatti con gli esperti dello sportello è 351 3435302.