Escort scomparsa a Prato, avvocato calabrese indagato per sequestro di persona

Calabria Cronaca

C'è un indagato per la misteriosa scomparsa di Denisa Maria Adas, trentenne di nazionalità romena sparita nel nulla da una settimana: la Procura di Prato avrebbe infatti notificato un avviso di garanzia ad un uomo, 45enne originario del reggino, attualmente indagato per sequestro di persona. Si tratterebbe, come confermato dal Corriere della Sera, di un avvocato di cui si era già parlato nei giorni successivi alla scomparsa della donna.

Per quanto ricostruito fin ora, la giovane si sarebbe spostata in automia da Roma (dove vive) e Prato: qui avrebbe dovuto soggiornare in un residence per una settimana, ma sin dal suo arrivo - il 15 maggio scorso - avrebbe palesato un certo timore scrivendo persino in una chat di avere paura per la propria vita, e manifestando ansia ed agitazione all'interno di un locale, l'ultimo dove è stata prima della scomparsa.

L'ultimo contatto con la giovane è avvenuto con sua madre, Maria Cristina Paunn, anche lei indagata per aver fornito false informazioni al pm. Questa infatti avrebbe avuto un contatto telefonico proprio con il fantomatico avvocato, che le avrebbe assicurato che la figlia era viva ma ferita, in quanto rapita da un gruppo di connazionali legati al mondo della prostituzione, da lui assistiti.

Diverso invece il racconto fornito dalle amiche della giovane escort, che avrebbero raccontato che l'uomo si era invaghito di Denisa e, nonostate lei l'avesse respinto, avrebbe cercato in tutti i modi di avere una relazione sentimentale con lei. Sulla vicenda le acque sono ancora torbide, e per questo, oltre alle perquisizioni a casa della madre della scomparsa, è stata richiesta anche l'estrapolazione del dna all'avvocato calabrese, la cui identità non è stata ancora resa nota.