A Vibo Valentia iI Convegno nazionale Dsa, Disabilità e Afam

Vibo Valentia Salute

Sarà la Musicoterapia, con le sue implicazioni pedagogiche, scientifiche e terapeutiche, il fulcro del II Convegno nazionale Dsa, Disabilità e Afam “Musicoterapia: formazione e professione per la cura della Persona”, promosso dal Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia e coordinato dalla Prof.ssa Chiara Macrì, docente di ruolo di Musicologia e storia della musica presso lo stesso Conservatorio, nonché delegata per i Dsa e la disabilità e coordinatrice dei percorsi di formazione e abilitazione per docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.

L’evento, che si terrà sabato 14 giugno presso l’Aula Magna dell’ex Convento dei Gesuiti, rappresenta un momento di grande valore scientifico e culturale che intende promuovere una riflessione condivisa sul ruolo della musicoterapia come strumento di cura, inclusione e benessere, in sinergia con le neuroscienze, la psicologia, la pedagogia e le professioni sanitarie e che si configura anche come una tappa significativa nel panorama nazionale della formazione musicale inclusiva.

Il Conservatorio di Vibo si distingue, infatti, come uno dei pochissimi in Italia ad aver istituito il Biennio in Teorie e Tecniche in Musicoterapia, segnando un importante passo verso l’innovazione e l’eccellenza formativa all’interno del sistema Afam (Alta Formazione Artistica e Musicale).

Il convegno, che vedrà la partecipazione di esperti di rilievo nazionale e internazionale, si propone di mettere in dialogo esperienze, competenze e approcci legati alla cura della persona attraverso la musica, in un’ottica multi e inter disciplinare. Uno spazio di riflessione e confronto dedicato al ruolo della musicoterapia nella promozione del benessere, dell’inclusione e della dignità individuale.

Ad aprire i lavori, alle ore 9:00, i saluti istituzionali affidati a Antonello Scalamandrè, Presidente del Conservatorio, Vittorino Naso, Direttore, Vincenzo Francesco Romeo, Sindaco di Vibo Valentia, Corrado Antonio L’Andolina, Presidente della Provincia, Sonia Falcone, responsabile regionale dell’Associazione Italiana Professionisti della Musicoterapia e Mons. Giuseppe Fiorillo, Vicario per il Clero della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea.

A introdurre e coordinare la giornata sarà Chiara Macrì, Coordinatrice del Biennio in Teorie e Tecniche in Musicoterapia del Conservatorio, con un intervento dal titolo “Educare alla cura: la voce della Musicoterapia al Torrefranca”.

La prima sessione, con inizio alle 9:30, vedrà gli interventi di due eminenti studiosi: Alessandro Antonietti, Professore di Psicologia Cognitiva presso l’Università Cattolica di Milano, con la relazione “Psicologia e Musicoterapia: conoscere la mente per gestire i suoni” e Elvira Brattico, Ordinaria di Neuroscienze, Musica ed Estetica presso l’Università di Aarhus (Danimarca), con un intervento su “Le evidenze neuroscientifiche degli effetti benefici della musicoterapia sulla persona”.

La seconda sessione, a partire dalle 10:30, sarà dedicata alle applicazioni e prospettive della musicoterapia nei contesti educativi e sanitari.

Interverranno: Diana Facchini, Docente di Musicoterapia al Conservatorio di Vibo, con “Musicoterapia e bene-essere: applicazioni in diversi contesti socio-sanitari” e Ferdinando Suvini, anch’egli docente di Musicoterapia al Torrefranca, con “Musicoterapia e professione: realtà e prospettive in Italia e in Europa”.

Alle 12:00, spazio alla terza sessione, una tavola rotonda dal titolo “Costruiamo Ben-essere con la Musicoterapia sul Territorio”, moderata da Sarah Sibiriu, responsabile produzione, comunicazione e organizzazione del Conservatorio.

Ne discuteranno esperti e professionisti del territorio impegnati nel campo della salute e dell’inclusione: Salvatore Braghò, Primario di Pediatria dell’ASP di Vibo Valentia; Erika Bassi Valentina, Psicologa e psicoterapeuta presso la Casa San Giuseppe Opera Don Guanella di Roma; Mimma Caloiero, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’ASP di Catanzaro; Antonella Cuzzola, Neuropsichiatra del Centro di Riabilitazione Estensiva “Casa della Carità”; Maria Teresa Napoli, Responsabile U.O. Tutela Donna e Infanzia di Soverato e Catanzaro; Maria Alfonsa Farfaglia, Presidente dell’Associazione “Il Dono”.

A chiudere i lavori, una riflessione condivisa sul valore della musicoterapia come pratica di cura integrata, capace di promuovere un’autentica educazione alla persona in ambito formativo, sanitario e sociale.