Rissa nel centro della movida vibonese: scatta il Dacur per sei giovani

Vibo Valentia Cronaca

Il Questore della provincia di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, al termine delle attività istruttorie compiute dalla Divisione Anticrimine, ha emesso sei provvedimenti Dacur a carico di altrettanti giovani, a cui ha vietato di accedere a specifici locali della movida cittadina.

I fatti risalgono al 27 aprile scorso, quando un gruppo di ragazzi, tra cui due minorenni, si sono resi protagonisti di una rissa nel centro cittadino (QUI).

Durante le violenze erano pure volate sedie del dehor e bottiglie di vetro. Dopo l’accaduto erano stati identificati tredici giovani poi denunciati per rissa (QUI).

Oltre al provvedimento di avviso orale, per cinque dei coinvolti, residenti a Mileto era scattato pure il foglio di via dal capoluogo napitino, per tre anni; mentre oggi, per altri sei residenti a Vibo è scattato appunto il cosiddetto “daspo urbano”.

L’invito a denunciare

Il divieto riguarda specifiche attività coinvolte nella movida del centro cittadino vibonese ed un’eventuale violazione al provvedimento verrebbe sanzionata dalla legge con la reclusione da 1 a 3 anni e con una multa da 10 a 24 mila euro.

La polizia rinnova ancora una volta, pertanto, l’invito ai gestori dei locali affinché informino tempestivamente le Forze dell’Ordine qualora si ravvisassero comportamenti, all’interno e all’esterno, che possano in qualche modo turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, dando in tal modo anche un chiaro segno di presa di distanza da eventuali gravi episodi verificatisi.