Controlli nei lidi del Crotonese: carenze in sei strutture, partono le sanzioni

Crotone Cronaca

Nell’ambito dell’Operazione “Mare e Laghi sicuri 2025”, la Capitaneria di porto di Crotone ha effettuato una serie di controlli lungo le coste di competenza, che vanno da Crucoli fino a Sellia Marina, passando al setaccio numerose strutture turistiche e stabilimenti balneari.

Le verifiche si sono concentrate sul possesso delle concessioni, ma anche sulle dimensioni effettive delle aree demaniali marittime occupate dai lidi; il possesso delle dotazioni di sicurezza; ed il rispetto di tutte le altre prescrizioni contenute nell’Ordinanza di sicurezza balneare emanata dalla stessa Capitaneria.

I controlli hanno consentito di accertare diverse carenze in sei strutture balneari ispezionate che hanno determinato, complessivamente, l’irrogazione di oltre seimila euro di sanzioni amministrative a carico dei responsabili.

In questi lidi - due a Le Castella di Isola Capo Rizzuto, altrettanti a Sellia Marina, uno a Cropani ed un altro a Botricello - nonostante la presenza di clienti che usufruivano dei servizi in spiaggia, è stata accertata – in quattro stabilimenti – l’assenza del personale preposto al servizio di assistenza e salvataggio e, in altri due, la carenza nelle dotazioni e negli apprestamenti di sicurezza, regolamentati dalla relativa Ordinanza di sicurezza balneare.

A seguito dell’intervento dei militari, i responsabili delle strutture ripristinato prontamente le condizioni di sicurezza riattivando il servizio di assistenza e salvataggio ed integrando le dotazioni mancanti.

A Melissa, infine, sono stati sequestrati in un ristorante prodotti ittici senza la necessaria documentazione che ne assicurasse la prevista tracciabilità.

A carico del titolare dell’attività è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.500 euro mentre il pescato (circa sei chili e mezzo) è stato sequestrato e successivamente distrutto.