Aggressione all’avvocato Morrone, rinviato a giudizio il presunto aggressore
Sarà l'avvocato Ettore Zagarese a rappresentare l'avvocato Natale Ermenegildo Morrone, dopo che lo stesso si è costituito parte civile nel processo che lo vede parte lesa per tentato omicidio aggravato. L'apprezzato professionista del foro di Castrovillari era stato brutalmente aggredito e ferocemente accoltellato il 4 marzo scorso nello svolgimento della sua attività professionale. G.P. di 57 anni, presunto responsabile del reato, è stato ufficialmente rinviato a giudizio, da qui la decisione del professionista di costituirsi parte civile
L’aggressione, consumatasi all’interno dello studio professionale dell’avvocato Morrone a Corigliano-Rossano (LEGGI), aveva subito suscitato sgomento e indignazione in tutta la comunità forense e cittadina. L’intera comunità ha espresso sostegno e solidarietà all’avvocato Morrone, ricevendo attestazioni da parte degli Ordini forensi e di numerosi cittadini. L’accaduto ha aperto un dibattito più ampio sulla sicurezza all’interno degli studi legali e sull’urgenza di rafforzare le misure contro atti intimidatori.
L’imputato, già noto per atteggiamenti aggressivi, si era rivolto all’avvocato Morrone dopo aver avuto forti dissidi con il suo precedente legale, l’avvocato Fabio Sorrentino del foro di Cosenza, contro cui aveva intrapreso una causa civile per responsabilità professionale. A seguito dell’esito negativo del giudizio e del successivo rifiuto del G.P. di fare appello avrebbe reagito in modo folle e violento, colpendo il professionista con un coltello da sub al torace sinistro.
Le ferite riportate dall’avvocato Morrone – tra cui emotorace, pneumotorace e lesioni polmonari – sono state gravissime ma, fortunatamente, non letali, grazie alla pronta reazione della vittima e all’intervento tempestivo del fratello. La prognosi iniziale è stata di trenta giorni, salvo complicazioni. Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Castrovillari ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica, avanzata dal PM Antonino Iannotta, disponendo il giudizio immediato. Contestate tutte le aggravanti previste: premeditazione, futili motivi e l’uso di arma da taglio.
La vicenda aveva causato l'immediato arresto di G.P. che è ancora soggetto alla restrizione carceraria nell’attesa del giudizio che si svolgerà con le forme dibattimentali, presso il Tribunale di Castrovillari il prossimo 17 ottobre, sempre che l’imputato non scelga di praticare un rito alternativo.
L’avvocato Morrone ha ora conferito al collega Ettore Zagarese il mandato per rappresentarlo come parte civile all'importante processo che si prepara. «Si tratta di un processo importante per la riaffermazione dei valori della giustizia - ha affermato l'avvocato Ettore Zagarese - ed il rispetto di chi, sia esso magistrato o avvocato, operi per il rispetto della legge».