Sdraio e ombrelloni abusivi, nel crotonese liberati altri 1600mq di spiaggia

Crotone Cronaca

Continuano i controlli agli stabilimenti balneari da parte dei militari della Guardia Costiera di Crotone, nell’ambito dell’operazione Mare e Laghi sicuri.

Le attività si stanno concentrando sul litorale di Cirò Marina dove insistono numerose strutture balneari e dove sono state accertate ancora delle occupazioni abusive del demanio marittimo che hanno portato alla denuncia alla Procura di altri due titolari di lidi.

In particolare nel primo caso si è accertata la posa abusiva di ombrelloni e sdraio sui circa 970 metri quadrati e non contemplata tra le superfici in concessione.

Nel secondo è si è scoperta un’ulteriore occupazione intorno ai 630 metri quadrati, anche qui installando ombrelloni e sdraio non autorizzati.

Le aree sono state immediatamente sgomberate ed i titolari delle attività deferiti per l’ipotesi di reato di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo.

L’attività dei militari consentirà ora di informare il Comune competente così che si possano quantificare e recuperare gli indennizzi dovuti.

Le altre irregolarità

Sempre sul litorale di Cirò Marina sono state numerose, poi, le violazioni accertate alle prescrizioni contenute nell’Ordinanza di sicurezza balneare emanata dalla Capitaneria di porto di Crotone che hanno determinato sanzioni amministrative per un importo superiore agli undicimila Euro.

Contestate in questi casi ed in prevalenza l’assenza dell’assistente bagnanti, il cui servizio è stato ripristinato prontamente, o di un sufficiente numero di postazioni di salvataggio.

In alcuni stabilimenti balneari è stata poi rinvenuta una cartellonistica che, in contrasto con l’Ordinanza balneare, indicava l’attivazione del servizio di salvataggio in determinate fasce orarie, con dunque l’assenza dei bagnini nonostante la struttura, all’atto dell’accertamento, operasse regolarmente con la presenza di clienti.

Oltre alla sanzione è stata disposta l’eliminazione, immediatamente eseguita dai concessionari, della cartellonistica diffidando i titolari alla scrupolosa osservanza delle norme di sicurezza.