Trattoria abusiva a Catanzaro, titolare torna in libertà
È stato rimesso in libertà Saverio Petitto, 63 anni, catanzarese, arrestato dalla polizia a Santa Maria, quartiere a sud di Catanzaro dove, secondo le accuse, aveva messo in piedi una vera e propria trattoria abusiva. L'uomo finito in manette e' comparso oggi davanti al giudice monocratico Giuseppe Commodaro per il rito direttissimo, chiamato a rispondere di furto aggravato di energia elettrica. Dopo la convalida, il giudice ha scarcerato il 63enne come richiesto dal suo difensore, l'avvocato Gioconda Soluri, mentre il pubblico ministero aveva chiesto l'applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma. Il giudizio e' stato infine rinviato al prossimo 19 settembre. Petitto, secondo quanto appurato dagli agenti, aveva adibito a locale di ristorazione una struttura in lamiera e cemento, il tutto senza alcuna documentazione che attestasse la regolarità del luogo e dell'esercizio commerciale. Bibite, carni, verdure, ed altri cibi freschi, infine, erano conservati in condizioni igieniche carenti, e l'impianto elettrico funzionava by-passando il contatore.