Poiana ferita a Crotone, esposto in Procura per mancato soccorso

Crotone Attualità
Un esemplare di poiana

Il Circolo per l’Ambiente Ibis e la sezione cittadina dell’Enpa hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Crotone per denunciare il mancato soccorso a una poiana ferita.

L'esemplare di Buteo buteo è stato rinvenuto il 4 agosto scorso in città, con una frattura all'ala e nonostante le segnalazioni da parte di un cittadino, nessun ente pubblico è intervenuto, lasciando l'animale senza assistenza.

Le criticità del sistema

Questo episodio, simile a un altro già denunciato nel dicembre 2024, a detta delle associazioni evidenzia la mancanza di un sistema efficace di soccorso per la fauna selvatica protetta in provincia.

Le stesse associazioni lamentano che questa situazione non solo mette a rischio gli animali, ma espone anche cittadini e volontari a rischi legali e sanitari, come l'influenza aviaria.

Un consorzio di gestione

Girolamo Parretta, presidente del Circolo per l’Ambiente Ibis ODV, propone come soluzione la creazione di un Consorzio di gestione dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto.

Secondo Parretta, questa sarebbe l'unica strada per una gestione efficace e per rafforzare la tutela del patrimonio naturale. “Non si tratta di una questione burocratica, ma di una necessità operativa e scientifica”.

La formalizzazione in un consorzio permetterebbe di unire le competenze delle associazioni locali, come il Circolo Ibis e l'Enpa, per realizzare progetti ambiziosi, tra cui la creazione di un Cras (Centro Recupero Animali Selvatici), unico in Calabria.

L’assenza delle rete istituzionale

Giuseppe Trocino, presidente di Enpa Crotone, ha ribadito l'impegno della sua associazione nel soccorso degli animali selvatici, ma ha denunciato l'assenza di una rete istituzionale efficace.

“È inaccettabile che in un territorio come il nostro non esista una rete istituzionale efficace per il pronto intervento, soprattutto per specie protette come la Poiana”, ha ribadito Trocino che ha chiesto alle istituzioni di assumere le proprie responsabilità e di attivare procedure certe e tempestive.

Le associazioni confidano che la Procura possa accertare eventuali responsabilità e che l'episodio porti a soluzioni strutturali per la tutela della fauna selvatica a Crotone.