Reggio, arrestato intero nucleo familiare per droga e armi

Reggio Calabria Cronaca

I carabinieri della Stazione di Modena hanno tratto in arresto ieri Felice Condello, pregiudicato di 29 anni, Saverio Romeo, 56 anni, e Annunziata Pangallo, 47 anni (zii di Felice Condello) con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti, coltivazione di cannabis e detenzione di arma clandestina; Pasqualina Santina Pangallo, di 50 anni, e Caterina Condello, di 32 anni, rispettivamente madre e sorella di Felice Condello, con l’accusa di coltivazione di cannabis.

I FATTI | I militari, hanno effettuato negli ultimi giorni una serie di appostamenti presso l’abitazione di Felice Condello, in via Pio XI, in quanto l’uomo aveva precedenti in materia di stupefacenti. I carabinieri sono intervenuti per un controllo effettuando perquisizioni in tutto lo stabile occupato da parenti del Condello, ed hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione degli zii 21 piante di cannabis coltivate in un vaso, già in fioritura, posizionate sul balcone dell’appartamento, e in una stanza un borsone con all’interno due grosse buste in cellophane contenenti marijuana pronte per lo spaccio, per un peso vicino ai 2 kg, insieme a due bilancini elettronici di precisione.

Inoltre all’interno di una valigia presente nella stessa stanza è stata trovata anche una pistola a salve con canna e camera di cartuccia modificate in cal. 6,35 e pronta a sparare, con cartucce cal. 6,35 inserite nel caricatore. Sono state sequestrate anche altre due pistole identiche a salve. Durante la perquisizione i militari hanno notato che anche sul balcone dell’appartamento adiacente occupato da madre e sorella del Condello erano presenti due piante di marijuana. La perquisizione è stata estesa nell’appartamento e in tutto lo stabile. Nei locali di Condello sono state rinvenute 6 cartucce cal. 8 flobert, mentre all’interno del condominio è stata scoperta una riserva di munizioni con 100 proiettili per pistola ca. 45 ACP, 61 proiettili ca. 7,65, 20 colpi cal. 8 flobert e altre due piante di cannabis. Gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Dallo stupefacente rinvenuto le analisi di laboratorio hanno accertato che potevano ottenersi oltre 8000 dosi.