Crotone: Pdl e Giovane Italia, centrosinistra sordo e cieco

Crotone Attualità

“Cambiano gli strumenti ma le note sono sempre le stesse. La città risulta sempre di più abbandonata a se stessa, lasciata in uno stato di inerzia in cui non esistono più logiche, ma solo illogicità. Sabato sera il lungomare di Crotone non aveva niente da invidiare a Ibiza o Formentera. - È quanto si legge in una nota stampa a firma di Vincenzo Camposano, Capogruppo PdL Comune di Crotone, Fabrizio Zurlo Presidente di Circolo GI Crotone e Saverio Ninarello Dirigente PdL Crotone - Tanti giovani per strada, locali pieni, musica ad ogni angolo di strada, famiglie che passeggiavano, ma come sempre la nostra città si deve contraddistinguere, deve avere qualcosa in più e quel qualcosa in più rovina sempre tutto. Infatti il lungomare non era affollato solo da gente in festa che apprezzava il primo vero weekend dell’estate crotonese, ma era invaso da macchine, per tutto il lungo mare un serpentone di macchine infinito strisciava in mezzo alla gente, senza contare quelle parcheggiate che riducevano al minimo lo spazio vitale per la gente che voleva passeggiare, per non parlare delle famiglie che hanno avuto il coraggio di scendere con un passeggino, impossibile circolare, e i bambini dovevano chiaramente stare attaccati alla mano della propria mamma per evitare guai. Tutto questo perché? – si continua a leggere nel comunicato - Perché un centrosinistra sordo e cieco alle esigenze della città, continua a dormire perennemente in attesa che passino questi ulteriori 5 anni.

Così come per i rifiuti, così come per la mancanza di pulizia in città, il problema è sempre di mancata programmazione e di scelte totalmente sbagliate. Non ci voleva il classico genio per pensare che a giugno le giornate sarebbero state più calde e che la gente sarebbe uscita di casa per trovare un po’ di sollievo sul nostro lungomare. Non ci voleva il classico genio per prevedere che da metà giugno, a scuole chiuse, i giovani crotonesi avrebbero invaso il lungomare di Crotone (visto che non è che in città ci siano tante alternative). Eppure con un’ordinanza del 7 dicembre 2010 (la numero 60/Viabilità) la giunta Vallone ha previsto la chiusura del lungomare al traffico solo per la domenica ed i giorni festivi e solo dalle 8 di mattina alle 7 di sera. Questo è un ulteriore segno, come se non ne avessimo avuti già abbastanza, di quanto questa amministrazione sia lontana dai crotonesi. Chiediamo pertanto la chiusura serale del lungomare, dal venerdì alla domenica, così da poter consentire già ai pochi turisti presenti sulla nostra costa, di potersi godere il lungomare di Crotone e la sua passeggiata senza dover per forza fare lo slalom tra le macchine e soprattutto senza respirare i gas di scarico”.

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