Porto Gioia Tauro: Cisl, costruire condizioni per vero rilancio
"L’incontro svoltosi oggi presso il Ministero dell’Infrastrutture, sia pure interlocutorio, è servito a delineare la situazione che in questo momento attraversa il Porto di Gioia Tauro". Lo afferma il segretario calabrese della Cisl, Paolo Tramonti.
"A fronte della posizione assunta dall’azienda di procedere alla collocazione in mobilità di ben 467 lavoratori - si legge in una nota stampa - la Cisl da' atto al Ministro delle Infrastrutture Matteoli e al Governatore della Calabria Scopelliti di aver condiviso e sostenuto fin dall’inizio la posizione espressa unitariamente dalle organizzazioni sindacali di netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di messa in discussione degli attuali livelli occupazionali e che ha portato al congelamento di qualsiasi provvedimento nei confronti del personale dipendente. La Cisl ritiene che la riunione giù convocata per il prossimo 5 luglio dovrà essere finalizzata a porre le condizioni per un concreto rilancio, sia dal punto di vista del transhipment che della logistica, del nostro Porto e garantire condizioni di piena occupabilità".