Il presidente della Terme Caronte replica al comunicato diffuso dalla Polizia municipale

Catanzaro Attualità

"Ho appreso informalmente da alcuni organi di stampa del provvedimento di sequestro che riguarderebbe le opere in corso di realizzazione presso lo stabilimento della “Terme Caronte S.p.a.”, società della quale sono legale rappresentante. - scrive il presidente della Terme Caronte S.p.a, Emilio Cataldi -. "Sono sorpreso che il comandante della Polizia Municipale dichiari di non conoscere la destinazione di un’opera per la quale sono state regolarmente presentate tutte le necessarie richieste amministrative, sin dal lontano 2007, presso il competente Ufficio Tecnico Comunale. Preciso di non avere ricevuto alcuna formale contestazione da parte degli agenti della Polizia Municipale che, evidentemente, hanno preferito premurarsi di contattare prima gli organi di stampa piuttosto che effettuare le necessarie contestazioni direttamente al sottoscritto, nonostante fossi regolarmente reperibile presso i miei uffici nella sede amministrativa della Società. Tengo a precisare con forza che, per quanto mi consta, non è stato commesso alcun abuso edilizio, trattandosi di opere regolarmente assentite dai necessari provvedimenti autorizzativi, così come sarà puntualmente dimostrato innanzi alle competenti Autorità tramite i legali di fiducia della Società che hanno ricevuto mandato anche al fine di verificare eventuali responsabilità diffamatorie. Sono profondamente amareggiato nel constatare il modus procedendi adottato dal Comandate della Polizia Municipale, dott. S. Zucco nei confronti di una Società che ha sempre operato nel pieno rispetto della legalità e che dà lavoro a decine di persone dando lustro all’intero territorio comunale."