Sviluppo: Pupo (Fli), Europa unica strada per salvare Rende
“L’unica strada percorribile per tentare di salvare Rende dal tracollo finanziario è quella che porta all’Europa. In quest’ottica va letta la visita di sabato scorso a Rende dell’europarlamentare del Pd, Gianni Pittella. - È quanto scrive in un comunicato stampa Spartaco Pupo, Capogruppo Fli al Comune di Rende - Speriamo, a questo punto, che si dia finalmente inizio a quell’inversione di tendenza politica e culturale, da noi auspicata da tempo e mai praticata, capace di “aprire” Rende all’Europa.
Senza finanziamenti europei, difficilmente Rende potrà ripianare il grave disavanzo di gestione finanziaria. Dal momento che la messa in vendita dei campi di calcio non ha dato i frutti sperati poiché le aste bandite sono puntualmente andate deserte, sarebbe da incoscienti ostinarsi a credere che si possa incamerare dall’alienazione dei beni comunali le decine di milioni di euro occorrenti a riportare i conti in pareggio.
Due sono, in particolare, i dati di bilancio più critici e sintomatici di una pessima gestione amministrativa negli ultimi anni. Il primo riguarda la spesa per la Rendeservizi, che costa al Comune la bellezza di 4 milioni e 800mila euro, contro il milione e 200 mila euro che il Comune pagava fino a un paio d’anni fa per le vecchie cooperative. Il secondo dato negativo – conclude Pupo - è l’anticipazione di cassa, che da mezzo straordinario cui ricorrere in caso di assoluta necessità è diventato mezzo ordinario che sino ad oggi è costato la bellezza di quasi 30 milioni di euro, che saranno restituiti alla banca con gli interessi. In questo quadro non certo esaltante, è più che evidente che l’Europa rappresenti una sorta di panacea. Non ci resta che augurarcelo tutti”.