“Ammazzateci tutti” Lamezia in ricordo domani del giudice Borsellino
A 19 anni dalla Strage di via Mariano d’Amelio, il Movimento antimafie “Ammazzateci tutti” - in collaborazione con la Fondazione “Antonino Scopelliti” e con il patrocinio della Città di Lamezia Terme – organizza una commemorazione istituzionale e regionale del magistrato siciliano Paolo Borsellino nella Piazzetta di San Domenico di Lamezia Terme, giorno 19 luglio 2011 alle ore 21:30. La strage di via d'Amelio fu un attentato di stampo mafioso messo in atto il pomeriggio del 19 luglio 1992 a Palermo in cui persero la vita il giudice antimafia Paolo Borsellino e la sua scorta. L'attentato segue di due mesi la strage di Capaci, in cui fu ucciso il giudice Giovanni Falcone, e quasi un anno dall'uccisione in Calabria del giudice Antonino Scopelliti, segnando uno dei momenti più tragici nella lotta alla mafia. Partendo da questo momento sarà impostato, nel 19° anniversario da quel tragico giorno, un importante momento di riflessione e di ricordo, per non dimenticare ma soprattutto per creare le condizioni per una più ampia cultura della legalità. La manifestazione, intitolata “Per non dimenticare – impegno civile in memoria di Paolo Borsellino”, sarà introdotta dal coordinatore cittadino del movimento medesimo, Ciccio Blaganò. Dopo i consueti saluti istituzionali all’iniziativa, affidati rispettivamente al presidente della Provincia, Wanda Ferro, e al sindaco della Città, Gianni Speranza, inizierà il dibattito che vedrà la moderazione di Aldo Pecora, presidente nazionale di “Ammazzateci tutti” e autore di “Primo sangue”, e la partecipazione di: Salvatore Boemi – già procuratore aggiunto antimafia a Reggio Calabria e attuale commissario della Stazione unica appaltante regionale, Rosanna Scopelliti – presidente della Fondazione “Antonino Scopelliti” nonché figlia del compianto giudice Antonino Scopelliti, e Salvatore Vitello – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme.