Gdf Cosenza scopre evasione fiscale per 30 milioni di euro
Un’evasione fiscale da oltre 30 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria di Cosenza. E’ questo il risultato di un’indagine condotta dalle fiamme gialle cosentine al termine di una impegnativa ed articolata attività ispettiva a carattere fiscale condotta nei confronti di un noto imprenditore della provincia di Cosenza, operante tra l’altro, nel settore delle sponsorizzazioni degli eventi sportivi, il quale attraverso l’utilizzo di due società formalmente distinte, ma ad esso entrambe riconducibili, ha eluso il fisco per diversi milioni di euro. Il meccanismo utilizzato è quello della “elusione fiscale” consistita nell’aver artatamente utilizzato una sequenza di atti giuridici, formalmente corretti se presi singolarmente, ma sostanzialmente finalizzati all’aggiramento degli obblighi tributari se complessivamente considerati e, come tali, disapprovati dall’ordinamento giuridico nazionale. Il contribuente in questione, per poter sfuggire ad un imminente accertamento scaturente dal fatto che la sua società era stata coinvolta in un’indagine di frode fiscale eseguita da altro reparto del Corpo per gli anni 2004 e 2005, ha creato una newco ad hoc che ha acquisito gli assets della precedente la quale, a sua volta, dopo essere stata svuotata ha utilizzato l’espediente del trasferimento all’estero per sfuggire definitivamente alle pretese del fisco. Gli investigatori della Guardia di Finanza, grazie anche ad un’accurata attività di intelligence sono riusciti ad intuire le effettive intenzioni del contribuente indirizzando nei suoi confronti un’attività ispettiva mirata che ha consentito di quantificare il risparmio fiscale complessivo indebitamente ottenuto e di segnalare ai competenti uffici finanziari complessivamente:
- 19.320.981,00 di euro di base imponibile ai fini delle Imposte Dirette;
- 1.387.185,10 di euro di IVA DOVUTA;
- 13.829.774,00 di euro di base imponibile ai fini I.R.A.P.
La complessa ed articolata attività ispettiva svolta rientrante nel più ampio piano operativo predisposto dal Comando Provinciale di Cosenza finalizzato, tra l’altro, a garantire una costante e diffusa azione di contrasto all’evasione fiscale, ha consentito di recuperare a tassazione oltre 30 milioni di euro, nonché di individuare un evasore totale ed un evasore paratotale, segnalando tre soggetti all’A.G. competente.