Asp Catanzaro: scelti dal ministero 2 piani sulla prevenzione
Due proposte di progetto, progettate da due diverse strutture dell’Azienda provinciale di Catanzaro per l’attuazione del programma disposto dal Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CCM) per il 2011, hanno ricevuto dal Ministero della Salute il riconoscimento di congruità. Uno dei progetti è stato presentato dal Centro regionale di Neurogenetica, diretto dalla dr.ssa Amalia Cecilia Bruni, che ha proposto la “Sperimentazione di percorsi assistenziali integrati per la prevenzione delle complicanze della malattia di alzheimer sulla base del modello ampliato del chronic care model nell’Asp di Catanzaro”; l’altro progetto è stato proposto dal Centro Medicina della Migrazioni, diretto dal dr. Lorenzo Surace, che ha puntato sulla “Prevenzione delle malattie infettive nei centri di accoglienza per l’emergenza flussi migratori Nord Africa”, un tema riconosciuto prioritario dal Comitato scientifico del CCM, che ha chiesto inoltre di armonizzare la proposta con analoghe proposte presentate da altri Enti per dare vita a un unico progetto esecutivo. Trasmesse al Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie sotto forma di lettere di intenti da ogni regione d’Italia e dagli Istituti ISS, INAIL e AGENAS presenti sul territorio nazionale, su un totale di 508 proposte di iniziative, 148 sono state giudicate congrue. Per 57 di esse il Comitato scientifico ha richiesto una rimodulazione del piano finanziario. In ambito regionale, su 90 proposte di progetto elaborate dai vari Enti coinvolti e presentate al CCM dalla Regione Calabria, 6 sono state riconosciute congruenti. Tra queste le due dell’Asp di Catanzaro per le quali non è stata richiesta alcuna rimodulazione. Esaurita questa fase preliminare, bisogna attendere la valutazione definitiva dei progetti esecutivi, che i referenti scientifici delle lettere d’intenti giudicate congrue dovranno trasmettere al CCM entro il 30 settembre. I progetti esecutivi approvati definitivamente a conclusione di questa fase riceveranno il sostegno finanziario del CCM. “Il risultato ottenuto - afferma con soddisfazione il Commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, Dr. Prof. Gerardo Mancuso - riconosce l’impegno, la competenza professionale e le capacità progettuali presenti nella nostra Azienda, dove le due unità operative offrono servizi di assistenza e prevenzione, che assumono sempre più rilevanza nell’attuale contesto sociale, dove la diffusione globale della malattia di Alzheimer è destinata a crescere con l'aumento dell'età media della popolazione e il rischio di contagio e diffusione di alcune malattie infettive può aumentare per i continui flussi migratori verso il nostro Paese”.