Nuova denuncia di Riccetti: la Regione penalizza la Provincia di Cosenza

Cosenza Politica

“Ancora una volta la Provincia di Cosenza è costretta a subire, senza alcuna motivazione oggettiva, pesanti scippi e discriminazioni da parte della Regione Calabria”. E’ quanto afferma, in una nota, l’Assessore provinciale alla Viabilità, Arturo Riccetti, alla luce del Decreto di revoca della sospensione del programma d’interventi per Opere Pubbliche d’interesse degli Enti Locali. Come si ricorderà la revoca avvenne ai sensi del Comma 5 dell’articolo 13 della Legge regionale n. 19 con Decreto n.8832 del 9 giugno 2010 (circa un anno fa) e fu motivata come un’esigenza per verificare se realmente vi fossero le relative coperture finanziarie da parte della Regione. “A distanza di un anno -prosegue Riccetti- nei giorni scorsi è stato pubblicato sul sito regionale dell’assessorato ai Lavori Pubblici il decreto di revoca della sospensione con i relativi allegati A (interventi finanziati) e B (interventi ammessi ma non finanziati per mancanza di fondi). Confrontando i due programmi non si comprendono affatto i criteri per i quali alcuni interventi sono stati finanziati e altri no. Tra gli interventi finanziati (266 su 488) vi è un aumento di spesa di circa 15 milioni di euro rispetto al programma precedente e mentre alcuni interventi presentano importi considerevoli (superiori al milione di euro), altri stranamente hanno avuto un incremento di sole poche centinaia di migliaia di euro”. “Come se tutto ciò non bastasse -continua l’assessore provinciale alla Viabilità- mentre a favore della Provincia di Catanzaro vengono stanziati 2.180.000,00 euro, alla Provincia di Cosenza non viene destinato neanche un euro. Ma c’è ancora di più e di più grave: due importantissimi interventi riguardanti la sistemazione e la riqualificazione per l’accessibilità dell’area portuale di Diamante per un importo complessivo di 4.300.000,00 euro e la strada di collegamento Serricella-Carello-Coste di Moccone-Santo di Nardo del Comune di Acri, per un importo di 5.000.000,00 di euro sono stati letteralmente cancellati. Interventi per dieci milioni di euro scomparsi, spariti nel nulla, senza alcuna motivazione!”. “Appare davvero strano ed incomprensibile –aggiunge l’assessore Riccetti- che questa Giunta regionale continui a penalizzare la più grande provincia della Calabria in maniera così radicale ed immotivata. Non è più tollerabile continuare a subire una pratica di governo che utilizza le risorse pubbliche al di fuori di ogni criterio oggettivo e logica istituzionale che richiederebbero ben altri parametri di valutazione e non quelli della discriminazione alimentati da miopie e visioni distorte”. “Per quanto ci riguarda –conclude l’assessore Riccetti- nei prossimi giorni, costretti da questi atteggiamenti e da queste pratiche distorte, convocheremo una conferenza stampa per documentare, carte e dati alla mano, le penalizzazioni finora subite dalla nostra provincia, le scelte che tendono a marginalizzare il ruolo dei Comuni e delle Province ed a “caricare” la Regione di funzioni gestionali esasperate a danno della programmazione e di un’equa ed oggettiva utilizzazione delle risorse pubbliche”.