Isola Capo Rizzuto: controlli anti-abigeato, una denuncia
Nella mattinata di ieri, i militari della stazione di Isola Capo Rizzuto, coadiuvati da personale tecnico di prevenzione medico-veterinario del servizio veterinario area “A” Asl di Crotone, nell’ambito di specifici servizi predisposti dal comando provinciale di Crotone, organizzati allo scopo di reprimere reati contro il patrimonio ai danni di allevatori del circondario, rispondendo anche ad un’esigenza recentemente segnalata dall’associazione provinciale allevatori di Crotone, che ha segnalato l’incremento del fenomeno dei furti di bestiame, hanno proceduto al controllo di diverse aziende agricole site nelle campagne ai confini fra i comuni di Isola di Capo Rizzuto (kr) e di Cutro e dei relativi allevamenti di bestiame, per un complesso di 1.200 capi di bestiame ovi-caprini controllati. Nel corso dei controlli i veterinari dell’asl di Crotone hanno provveduto a sottoporre gli animali presenti nelle aziende ai controlli di rito necessari a verificarne la proprietà nonché le condizioni igienico-sanitarie.
In particolare, all’interno dell’azienda agricola di proprietà di B. G. 26 anni di Cutro, gli operanti hanno rinvenuto 3 pecore rubate e 3 marche da orecchio, segnalate quale oggetto di furto, relativo ad un gregge composto da 298 pecore di razza sarda, denunciato nel luglio scorso, presso la stazione carabinieri di Botricello (Cz), ai danni di una azienda agricola del luogo. Al termine dei controlli B.G. E’ stato deferito a piede libero per il reato di ricettazione ed e’ stato contravvenzionato per violazioni amministrative consistenti nel mancato censimento presso la banca dati ovi-caprina di alcuni dei capi facenti parte del gregge di circa 200 pecore presente nella sua azienda.
Sono tuttora in corso accertamenti relativi a tutti gli animali ispezionati, al fini di rilevare ulteriori infrazioni amministrative da parte degli allevatori controllati nonché l’esistenza, nei loro allevamenti, di altri animali rubati.