Ambiente: una denuncia del Cfs nel comune di Maida

Un uomo di 48 anni, C.G., di Bagnara Calabria, e' stato denunciato da uomini del Comando Stazione Forestale di Maida (Cz) nell'ambito delle attivita' di salvaguardia e di tutela dell'assetto idrogeologico, messo a dura prova dalle recenti e continue piogge. Durante i servizi di controllo del territorio, in localita' Monte Galeano, in agro del comune di Maida, il Cfs ha accertato che sono stati realizzati dei lavori di sistemazione di un fondo olivetato posto su versante collinare. In particolare e' stato accertato che attraverso i lavori di movimento terra sono stati modificati e rimodellati i gradoni ivi esistenti. Tali modifiche hanno comportato la realizzazione di 3 grossi gradoni dalle dimensione medie di 7-8 metri di larghezza e 4-5 metri di altezza per una lunghezza complessiva di circa 300 metri. Il tutto all'interno della fascia di tutela paesistico ed ambientale del torrente Pilla (iscritto nell'elenco delle acque pubbliche) sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale. Sul posto non vi erano persone o mezzi. Dalle indagini effettuate sarebbe emerso che, per tali lavori, era stata presentata all'Ufficio Tecnico del comune di Maida apposita denuncia di inizio attivita'. Dalla visione della documentazione acquisita, nonche' da ulteriori e' emerso che non era stato acquisito il relativo nulla osta paesaggistico ed ambientale.