Miss Italia allo stand di Crotone alla Bit di Milano
Anche una donna dal fascino unico come Miss Italia, Maria Perrusi, non ha saputo resistere alla bellezza del diadema di Hera esposto presso lo stand di Crotone alla Borsa Internazionale del Turismo che si è svolta recentemente a Milano. Grande attenzione è stata riservata, nello spazio riservato a Crotone, proprio all'esposizione della perfetta riproduzione del diadema di Hera, che ha attirato l'attenzione di moltissimi visitatori, tra i quali la bellissima "Miss Italia" che si è soffermata a lungo ad ammirare il diadema e le altre attrazioni predisposte dal Comune di Crotone
Amministrazione comunale, rappresentata a Milano dall'Assessore all'Identità Silvano Cavarretta, dal consigliere delegato al Turismo Francesco Pesce e dal dirigente del settore cultura Vincenzo Scalera, che si è caratterizzata con l'esposizione di diversi pannelli ispirati alla grande tradizione magno-greca, con le immagini di Pitagora, Alcmeone e Milone, della fondazione dell'antica Kroton, dei reperti più importanti esposti nel Museo Archeologico Nazionale di Crotone, della vittoria dei grandi atleti crotoniati dell'antichità.
Ai moltissimi visitatori che hanno affollato lo stand della Calabria non è sfuggito certamente il taglio prettamente culturale dello spazio di Crotone, che ha fatto emergere che le possibilità di offerta turistica crotonese si possono estendere anche a quella culturale che coinvolge ampie fasce di utenti e si può svolgere durante tutto l'anno. Sono stati gli stessi amministratori presenti che hanno distribuito personalmente il materiale pubblicitario della città di Crotone che illustrava, in particolare, il Castello Fortezza Carlo V recentemente riqualificato dall'amministrazione comunale.
"Il dato complessivo della Borsa" dichiara l'assessore Cavarretta "ha evidenziato ancora una volta una necessità: quella di offrire una buona informazione e comunicazione che non può comunque essere circoscritta alla sola partecipazione a fiere, bensì come ha inteso operare il Comune di Crotone ad un maggiore contatto diretto con gli operatori".