Musica. A Cosenza dal 31 agosto al via “Policentrica”
Il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza prosegue la sua intensa attività con un’ampia manifestazione di respiro internazionale. Avrà luogo dal 31 agosto al 9 settembre nella Casa della Musica e nella Galleria Nazionale di Palazzo Arnone la prima edizione di Policentrica, festival internazionale di arti sonore e intermediali. Il festival trae origine ed è basato sull’Intensive Programme Erasmus, Art of Sound – Sound of Art, finanziato e patrocinato dall’Agenzia Nazionale Lifelong Learning Programme e coordinato dal Conservatorio di Cosenza. Il programma, approntato dal Dipartimento di Musica Elettronica e Nuove Tecnologie e dall’Ufficio Relazioni Internazionali del Conservatorio cosentino, prevede un intenso e intrecciato svolgimento di attività didattiche con laboratori. Prenderanno parte alle iniziative studenti e docenti delle seguenti istituzioni: Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” - Cosenza (capo fila nell’Intensive Programme Erasmus); Royal Academy of Music di Aarhus/Aalborg (Danimarca); Escola Superior de Música de Catalunya (ESMUC) - Barcellona (Spagna); Koninklijk Conservatorium - Brussels (Belgio); Università degli Studi - Genova; Kauno Technologijos Universitetas - Kaunas (Lituania); Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” - Napoli; Universidade Católica Portuguesa - Porto (Portogallo); Sibelius Academy - Helsinki (Finlandia).
L’attività didattica e laboratoriale affronterà argomenti dedicati alla teoria e pratica della musica tecnologica e alle sue relazioni con le arti visuali e performative. In particolare si inizierà (31 agosto, 1 settembre) con le lezioni di teoria e analisi della produzione d’arte sonora tenute da Agostino Di Scipio (Napoli), a cui seguirà il laboratorio di scrittura critico/musicologica, sempre a cura dello stesso docente. Kasia Glowicka (Brussels), dal 31 agosto al 2 settembre, proporrà interventi relativi alle ultime produzioni di arte sonora e ai rapporti tra dimensione educazionale e lavorativa nelle arti. Henrik Munch (Aarhus/Aalborg) si occuperà (1 e 2 settembre) di sintesi del suono, di forme di composizione musicale realizzate con sensori elettronici, di performance e interazione attuate per mezzo di dispositivi specifici. Il 3 settembre, fino al 6, si terranno le attività di Josep M. Comajuncosas (Barcellona) dedicate alla produzione musicale individuale e di gruppo per laptop con particolare riguardo sia alla realizzazione di applicazioni specifiche con software dedicati, sia all’interazione musicale, anche con prassi improvvisative, via rete locale e/o Internet.
Il 4 e 5 settembre si terranno le conferenze e le attività seminariali di Dora Stiefelmeier, direttrice della Galleria d’arte contemporanea R.A.M. (RadioArteMobile) di Roma, dedicate alla promozione e curatela della Sound Art ed alle opportunità di lavoro nel campo dell'arte, e di Fabio De Chirico, Soprintendente per i Beni Artistici e Direttore della Galleria Nazionale di Cosenza, sul tema "Lavoro dall'arte".
Darius Kucinskas e Ryts Ambrazevicius (Kaunas), dal 6 al 9 settembre, dedicheranno i loro interventi rispettivamente ad aspetti storici e teorici nella sintesi delle arti in epoca pre-elettronica e alla psicologia della percezione. Luís Miguel Lopes Teixeira (Porto) si occuperà (6 e 7 settembre) di tecniche di computer vision nelle installazioni d’arte interattive e di un laboratorio dedicato all’uso di apparati video e di software open source per la realizzazione di installazioni audiovisuali interattive. Negli ultimi due giorni di attività, 8 e 9 settembre, Simone Ghisio (Genova) tratterà argomenti relativi a sistemi interattivi e multimodali nelle attività performative (musica e danza), analisi della gestualità espressiva non-verbale per sistemi musicali interattivi, presentazione del progetto europeo SIEMPRE. Sono previsti laboratori dedicati a software specifici. Non meno intensa è l’attività pubblica con installazioni sonore e visuali, concerti di musica elettronica, audio-visuali e performance multimediali. Sarà possibile visitare, a partire dalle ore 21 dei giorni 31 agosto, 1- 2- 3- 4 e 7 settembre, le installazioni realizzate a Palazzo Arnone e alla Casa della Musica. In particolare due opere di Alvin Lucier, Music an a Long Thin Wire e Music for Pure Waves, Bass Drums and Acoustic Pendulums, e le installazioni realizzate dal gruppo MENTE (Musica Elettronica e Nuove Tecnologie Ensemble) del Conservatorio di Cosenza. Sono in programma, sempre alla Casa della Musica, i concerti e le performance del gruppo SPAM (Scuola di Musica Elettronica del S.Pietro a Majella) il 5 settembre, della “Orquestra de portàtils de l'Esmuc - Barcelona Laptop Orchestra” il 6 settembre, del MENTE del Conservatorio di Cosenza l'8 settembre. Chiudono il festival gli studenti della Kauno Technologijos Universitetas di Kaunas, il 9 settembre. L’ingresso è libero.