Tennis, la crotonese Riga in finale al “Kinder+sport”

Crotone Sport

Il tennis calabrese ha una nuova, giovanissima speranza: si tratta di Elisabetta Riga, 12 anni, crotonese, che è arrivata in finale nella categoria under 12 femminile al Trofeo di tennis “Kinder + sport”, l’ex Trofeo Topolino, il cui atto conclusivo, dopo le ultime tre edizioni svoltesi a Torino, si è disputato a Castel di Sangro. A contendersi i titoli nelle 14 categorie, 7 maschili e 7 femminili, in Abruzzo c’erano ben 467 campioncini in erba provenienti da tutte le regioni d’Italia. Elisabetta, classe 1999, che gareggiava per il Circolo “Rocco Polimeni” e che è allenata dal maestro federale, Cristiano Borò, è l’unica calabrese ad essere arrivata alla fase finale, alla quale hanno partecipato 24 bambine. Dopo aver superato i primi quattro turni, è riuscita a centrare la finale, nella quale è stata sconfitta di misura dalla toscana Emilia Pescali, dell’Empoli Tennis School, al termine di un match molto tirato ed equilibratissimo, come dimostra il punteggio: 6-4, 4-6, 6-4.

Per Elisabetta, come per gli altri finalisti di quest’edizione, si schiudono ora le porte del Master europeo che si terrà nel 2012 in Francia, a La Baule. Il “Kinder + sport” ha visto gareggiare bambini nati fra il 1995 e il 2003, ovvero i giovani tennisti fra gli 8 e i 16 anni: in sostanza, trattandosi di un Master nazionale, presso il Centro estivo della Federtennis di Castel di Sangro si sono affrontati, verosimilmente, i futuri campioni del tennis italiano, e del resto da questo torneo sono fuoriusciti anche alcuni giocatori della Nazionale di Coppa Davis. A Castel di Sangro si è giocato su campi in “play it”, la più moderna e amata superficie veloce, tanto che vi si giocano anche molti tornei ATP e gli Open degli Stati Uniti che si stanno disputando in questi giorni. L’obiettivo è quello di sposare il “Progetto campi veloci”, che la FIT ha lanciato per incentivare i giovani e spezzare il tradizionale legame fra il tennis italiano e la terra rossa.

I match sono stati diretti dal giudice arbitro, Marcello Padovano, e si sono disputati sotto la supervisione della napoletana Rita Grande, ex azzurra ed ora apprezzata commentatrice tecnica sul canale tematico “Super Tennis”.