Bovalino, la Polizia sequestra beni per 250 mila euro
Continua l’incisiva azione di aggressione ai patrimoni illeciti, nell’ambito della più ampia strategia di lotta alle cosche reggine portata avanti dal Questore Casabona. Le accurate indagini patrimoniali, eseguite dalla Polizia, hanno permesso di accertare l’esistenza di un valore sproporzionato tra i redditi dichiarati ed i beni immobili posseduti a carico di Sebastiano Signati, 45enne di San Luca, latitante, ritenuto affiliato alla cosca “Pelle-Vottari” di San Luca.
La 1ª Sezione Penale del Giudice dell’Esecuzione presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria ha emesso il decreto di sequestro preventivo nei confronti dell’uomo e della moglie, Annunziata Crupi, 35 anni. Nell’operazione sono stati sequestrati due terreni in contrada “Gonia” a Bovalino, per un valore complessivo di 250.000 euro.
La pericolosità del Signati emerge nell’ambito dell’Operazione “Super Gordo”, condotta e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, dove è stato evidenziato il suo ruolo di collegamento con le organizzazioni criminali operanti nell’ambito del traffico di stupefacenti in Lombardia e con proiezioni in Colombia.