Comune Crotone. Regalino sull’amministrazione comunale
Riceviamo e pubblichiamo comunicato di Giusy Regalino, Capogruppo Manifesto per Crotone
"Di fronte ad una situazione caotica ed inefficiente dell’attività amministrativa pitagorica diventa urgente informare i cittadini di come ancora ad oggi si navighi a vista senza bussola e senza alcun programmazione che risollevi le sorti di Crotone. Una situazione che sfugge di mano agli stessi amministratori, i quali continuano a sostenere che il momento di crisi sia determinato dalla manovra del governo e dai tagli che subiscono gli enti locali. Quello che fa specie è la totale assenza di una visione di futuro, legata anche ad una programmazione che governi la grave crisi economica cittadina e metta ordine nel caos che rende impraticabile la speranza. Come ho sostenuto in campagne elettorale solo con atti di coraggio e con una libertà di gestione della cosa pubblica, sarà possibile affrontare questo tempo di difficile gestione, non solo per contenere la fase di declino di cui tutti siamo spettatori, ma soprattutto per avviare con un programma a medio e lungo termine una seria ripresa di Crotone. in questi primi cento giorni di governo vallone, rimango attonita per la mancanza di risposte ai cittadini. Continuiamo a vivere nel degrado e nell’immobilismo e nlla scarsa attuazione delle proposte elettorali, che danno un solo risultato, l’ inefficienza della macchina amministrativa sottoposta ad una burocrazia che continua a registrare ritardi. Come consigliere comunale, preoccupata della situazione di malessere che affligge i cittadini, invito l’amministrazione comunale a fare sintesi sulle vicende che i cittadini sopportano da troppo tempo ormai, smettendo di andare avanti con questo braccio di ferro interno alla maggioranza che ha messo sotto schiaffo il sindaco Vallone e la sua giunta. E’ chiaro a tutti che vi è un problema che riguarda i partiti che compongono la maggioranza cittadina che toglie tempo alla gestione della cosa pubblica. Crotone ha la necessità di uscire da questo momento stagnante, e nonostante la collaborazione e la proposizione dei gruppi di minoranza che nelle commissioni continuano a dare il proprio contributo, si registrano ad oggi gravi ritardi che la città tutta non può ulteriormente sopportare, a partire dalla Bonifica e dai rapporti con L’eni oltre alla situazione delle scuole, ai ritardi per l’avvio della mensa e dei trasporti, per il decoro della città, per le difficoltà che i cittadini vivono nel mancato riconoscimento dei propri diritti."
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