Case popolari Crotone: Giovane Italia, il malessere sociale si sta aggravando
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del Dirigente Regionale Giovane Italia Calabria, Umberto Caputo, del Presidente provinciale di Crotone, Fabio Federico e del Presidente Giovane Italia Circolo di Crotone, Fabrizio Zurlo; sulla questione delle case popolari di Crotone.
“Non potevamo stare inermi a guardare un gruppo di famiglie crotonesi che non fa altro che reclamare quello che dovrebbe essere un diritto sacrosanto: una casa. Non potevamo stare inermi a guardare un’amministrazione comunale sempre più sorda e cieca verso i bisogni della propria città. La neo giunta Vallone nei primi cento giorni non ha fatto nulla se non aggravare i ritardi causati dalle tante troppe giunte Vallone precedenti. L’occupazione delle case da parte di queste famiglie e la successive protesta in piazza municipio, altro non sono che la dimostrazione di un malessere sociale che si sta pian piano aggravando, colpendo tutte le fasce, ma agendo in modo particolare proprio su quelle più deboli. Esprimiamo pubblicamente tutta la nostra vicinanza a tutte quelle famiglie che hanno dimostrato come Crotone non è una comunità umana in letargo, ma viceversa riesce ad essere vivace e coraggiosa anche se spinta dalla disperazione.
Da sempre la giovane destra porta in alto la bandiera della legalità e riteniamo sia sacrosanto seguire le regole, ma le regole non possono calpestare mai l'umanità ed il benessere della singola persona. Capiamo I ritardi per il teatro, capiamo I ritardi per I muri di sostegno, capiamo anche I ritardi sulla bonifica, ma qui capiamo un po’ meno in realtà, ma non possiamo comprendere e giustificare I ritardi nell’assegnazione delle case popolari. Quando il popolo ha fame, quando il popolo ha bisogno, la politica latro non deve fare che dare risposte. Troppo semplice caro sindaco Ballone?”.
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