Assolta rossanese dal reato di falsa attestazione reddituale

Catanzaro Cronaca

Il Tribunale di Rossano, in composizione monocratico, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Ettore Zagarese e dell’avvocato Giuseppe Vena, ha assolto la trentottenne rossanese G.D., dal reato di falsa attestazione reddituale nell’istanza di ammissione al gratuito patrocinio.

G.D. era stata deferita, a piede libero, al Tribunale di Rossano perché imputata di aver falsamente attestato nella istanza di ammissione al gratuito patrocinio, da lei presentata nel 2008, nell’ambito di ultroneo processo penale, di aver percepito un reddito complessivo per l’anno di imposta di riferimento 2007, per tutto il nucleo familiare, difforme a quello indicato nell’istanza; laddove gli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza hanno evidenziato che nell’anno di riferimento aveva percepito ulteriori somme da una Ditta srl ove aveva prestato, breve, attività lavorativa.

All’udienza dibattimentale G.D. era assistita e difesa dall’avvocato Ettore Zagarese e dall’ avvocato Giuseppe Vena, entrambi del Foro di Rossano, che hanno provveduto ad escutere il militare della G.d.F. che aveva svolto l’attività di verifica ed i testi addotti a discarico e di poi hanno prodotto al Giudice copiosa documentazione ove si evinceva che, nell’anno di contestazione per la quale aveva avanzato richiesta del beneficio del gratuito patrocinio, la donna si era separata dal marito e che la stessa in realtà non aveva materialmente percepito la somma dalla Ditta atteso che aveva patito un pignoramento per pregresso debito contratto, cosicchè chiedevano di assolvere la loro assistita.

Il PM, dopo aver visionato tutta la documentazione prodotta, si associava alla tesi difensiva dell’ avvocato Ettore Zagarese e dell’ avvocato Giuseppe Vena.

Il Giudice valutato tutto il materiale probatorio, accoglieva la tesi difensiva dell’avvocato Ettore Zagarese e dell’avvocato Giuseppe Vena ed assolveva la donna.


Notizia segnalata da Corrado Rosetta