Volontari Chiesa Scientology: raccolte 450 siringhe a Cosenza
Sale a ben oltre 450 il numero delle siringhe raccolte a Cosenza nelle ultime 2 settimane, da parte dei volontari della Chiesa di Scientology che aderiscono alla campagna “dico no alla droga, dico si alla vita” ispirata alle opere di L. Ron Hubbard. Tre in totale il numero di interventi, il primo lo scorso 10 settembre, giorno 17 il secondo e l'ultimo ieri, sabato 24 settembre. Diversi i siti ripuliti dai pericolosi rifiuti quali le siringhe abbandonate dai tossicodipendenti: un parcheggio nella zona dell'uscita dell'autostrada di Cosenza sud, il centro storico e sotto il ponte di San Francesco. Ieri, durante l'ultima bonifica effettuata, i volontari sono tornati a ripulire il ponte di San Francesco che in soli 7 giorni ha accumulato ben 30 siringhe e due sottopassaggi nella zona della stazione dei treni di Vaglio Lise.
Solo l'intervento di ieri ha portato a rimuovere dall'asfalto, non lontano dalle civili abitazioni, ben 200 siringhe. Ma se da un lato cambiano le aree bonificate non cambia certamente lo scenario che di volta in volta si è presentato agli occhi dei volontari: siringhe ancora insanguinate, a volte abbandonate da poche ore, abiti dismessi, escrementi e rifiuti solidi di ogni genere oltre a bottiglie di birra e alcool che di solito si accompagnano all'uso di sostanze stupefacenti. L'iniziativa, che si propone di continuare a bonificare queste aree e le altre che man mano vengono segnalate, ha l'obiettivo di sensibilizzare le persone al pericolo delle droghe mostrando il degrado in cui trascina chi ne fa uso.
Parallelamente le attività della campagna “dico no alla droga, dico si alla vita” prevedono una capillare informazione alle persone, soprattutto ai giovani, dei reali danni causati al corpo e alla mente dall'uso di sostanze stupefacenti con la distribuzione dell' opuscolo “la verità sulle droghe”, pubblicazione che riporta i danni a breve e lungo termine delle maggiori droghe in uso oggi e dell'alcool.