Scientology. Continua la raccolta delle siringhe a Cosenza
Iniziano con una bonifica da siringhe abbandonate da tossicodipendenti le attività del 2012 di sensibilizzazione al problema droga da parte dei volontari della Chiesa di Scientology di Consenza. È programmata infatti per la mattinata di oggi 4 gennaio un intervento all'acquedotto di Cosenza. I volontari, - si legge in una nota - ben consapevoli del danno che arreca l'uso di droga, sono molto determinati a ribadire un chiaro messaggio contro la droga. Periodicamente infatti organizzano massiccie distribuzioni di opuscoli informativi sui pericoli delle sostanze stupefacenti maggiormente in uso oggi, e bonifiche di aree a rischio rimuovendo centinaia di siringhe.
Aderendo alla ormai diffussissima campagna internazionale, ispirata alle opere di L. Ron Hubbard, “dico no alla droga, dico si alla vita” non perdono occasione per affrontare un problema che affligge l'intera società. Quale mezzo migliore - continua la nota - per contrastare la diffusione di droga è quello di mostrare il vero volto della droga e il baratro a cui porta, oltre a rendere chiaramente noti gli effetti deleteri a medio e lungo termine che queste sostanze creano. Se una persona conosce le conseguenze negative di qualcosa di sicuro lo evita, e portare alla luce luoghi che sono l'anticamera della morte o far conoscere i danni permanenti dell'uso anche sporadico di sostanze stupefacenti, è il principale obiettivo della campagna: far conoscere la verità sulla droga.