Prese a calci e pugni la saracinesca di un negozio, 29enne patteggia la pena
Patteggia all'udienza dibattimentale, svoltasi presso il Tribunale di Rossano in composizione monocratico, alla pena di mesi 4 di reclusione, il ventinovenne paludese G.L., che era stato chiamato a rispondere del reato di danneggiamento aggravato perché con calci e pugni danneggiava la porta d'ingresso, una catena attaccata ad un vaso di fiori ed una ringhiera di un esercizio commerciale del Comune di Paludi.
L'uomo resosi responsabile del reato nel 2006 era stato iscritto nel registro degli indagati della Procura e all'udienza dibattimentale aveva chiesto di accedere al patteggiamento concessogli dal Pm: la pena base era di 6 mesi di reclusione che è stata ridotta a 4 mesi.
Il proprietario dell'esercizio commerciale preso di mira (assistito dagli avvocati Ettore Zagarese e Giuseppe Vena, entrambi del Foro di Rossano) avevano richiesto di condannare l'imputato al pagamento delle spese processuali e di costituzione sostenute dalla parte offesa.
Il Giudice ha condannato l’imputato a 4 mesi di reclusione ed ha accolto la tesi difensiva dei due legali Zagarese e Vena condannandolo anche al pagamento delle spese processuali.