Processo “Piccoli Passi”, nessuna associazione a delinquere: assolti tutti gli imputati
Sono stati assolti per non aver commesso il fatto gli otto imputati nel processo nato in seno all'operazione Piccoli Passi (QUI), svolta dalla Guardia di Finanza nel 2016 in parallelo ad analoga indagine dei Carabinieri denominata Stop.
Indagini nate a loro volta da una precedente operazione antimafia del 2009 e nel corso delle quali pareva essere emerso un sodalizio criminale dedito al traffico di stupefacenti (QUI).
L'inchiesta coinvolgeva soggetti della provincia di Cosenza, di Reggio Calabria e della Campania, ma la vera e propria cosca avrebbe operato nel rossanese.
Al termine del processo di primo grado erano state chieste pene tra i 6 e gli 8 anni di reclusione, ma già nel corso del 2021 la Corte di Cassazione aveva annullato gran parte della sentenza, estinguendo diversi reati per intervenuta prescrizione e rinviando a nuovi esami l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico.
Accusa che è definitivamente caduta con l'esito del processo di secondo grado, che di fatto ha ribaltato l'intero procedimento.
La Corte di Appello di Catanzaro ha infatti assolto Giuseppe Aloisi, Giancarlo Pometti, Mauro Salvatore Pometti, Gabriele Edoardo Pometti, Luigi Gustavo Pometti, Gabriele Santoro, Andrea Tocci e Pietro Vallonearanci in quanto il fatto non sussiste.
Accolte in toto le tesi sostenute dagli avvocati difensori Ettore Zagarese, Francesco Nicoletti e Francesco Calabrò.