Catanzaro, arrestati tre stranieri per tentata rapina
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Catanzaro hanno arrestato tre persone per duplice tentata rapina. Tutto è cominciato ieri sera verso le ore 22, quando alla Centrale Operativa 113 della Questura è giunta la chiamata di un giovane che chiedeva soccorso dopo che era stato aggredito da tre stranieri in viale Crotone. I tre individui, l'avevano sorpreso alle spalle, nei pressi di una tabaccheria dello stesso Viale, intimandogli con tono minaccioso di consegnare i soldi, le chiavi di casa e il telefono; in secondo luogo, al rifiuto espresso dal giovane, i tre lo hanno aggredito cercando di privarlo del telefono cellulare e del portafogli. La vittima è riuscita a liberarsi dalla presa dei suoi aggressori a avvisando telefonicamente la Polizia. Da qui un primo intervento del personale del Commissariato di Catanzaro Lido che ha ricevuto dalla vittima apprendendo particolari sull'accaduto e sulle caratteristiche somatiche dei tre stranieri. Nel corso dell'intervento un altro cittadino ha denunciato di essere stato a sua volta aggredito durante un tentativo di rapina compiuto da tre giovani di nazionalità straniera. L'uomo si è messo in salvo in un condominio chiudendo il portone di ingresso, notando che i tre sconosciuti si erano allontanati in direzione di Via Progresso. L'uomo ha poi cercato aiuto, incontrando gli Agenti della Volante del Commissariato che erano intervenuti su richiesta dell'altra vittima. Intanto gli uomini della Squadra Volante, allertati dalla Centrale Operativa 113, avevano iniziato a perlustrare la zona. Immediatamente dopo, gli agenti hanno rintracciato in Via Del Progresso, vicino a un noto esercizio commerciale, tre persone corrispondenti alle descrizioni fornite dalle vittime. Si tratta di Dzmitry Danilau, 40 anni, di nazionalità bielorussa; Artiom Tropec, lituano, di 25; Valerii Klymov, Ucraino, di 36, tutti domiciliati a Catanzaro. I tre sono stati dichiarati in arresto perchè ritenuti responsabili delle due tentate rapine. Durante le operazioni di perquisizione degli arrestati, Tropecha ha opposto resistenza al controllo effettuato dagli Agenti sferrando calci e pugni. E' stato perciò ammanettato e accompagnato, insieme ai suoi complici, negli Uffici della Squadra Volante ubicati al Polifunzionale della Polizia di Stato. Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Siano. Successivamente la vittima e i due assistenti di Polizia aggrediti sono stati sottoposti a cure mediche in ospedale . Per tutti la prognosi è di 5 giorni.