Prezziario regionale delle opere pubbliche, la soddisfazione di Gaglioti

Calabria Attualità
Marcello Gaglioti

È con particolare soddisfazione che il Presidente di Ance Catanzaro, Marcello Gaglioti, commenta l'approvazione del collegato ordinamentale alla Legge Finanziaria della regione Calabria, al cui articolo 47 è prevista l'adozione cogente del Prezzario regionale. Il fatto che gli Enti committenti e le Stazioni appaltanti abbiano l'obbligo, a partire dal prossimo 1° Luglio 2010, di adottare il Prezzario regionale delle Opere Pubbliche, è una grande vittoria, dichiara il Presidente Gaglioti, non soltanto per noi costruttori, che da sempre riteniamo fondamentale la cogenza di un Prezzario di riferimento, ma per l'intero sistema delle costruzioni, che finalmente potrà disporre di uno strumento tecnico operativo in grado di garantire parametri certi e dunque trasparenza negli appalti e garanzie per una corretta e leale concorrenza nel mercato. A tal proposito, continua Gaglioti, è doveroso esprimere un ringraziamento ad Unioncamere (attuale Presidente Roberto Salerno ed ex Presidente Paolo Abramo, promotore della questione) all'Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Calabria, Luigi Incarnato, nonché a tutti i miei colleghi di Ance Calabria e delle altre territoriali, che hanno collaborato e contribuito, in origine, alla realizzazione di questo strumento innovativo ed imponente, il cui aggiornamento è automatico e trasparente, portato come esempio positivo da seguire in tutta Italia, e, successivamente, per ottenerne la obbligatorietà. Il processo che ha portato all'approvazione del prezzario ed alla sua cogenza, manifesta ancora Gaglioti, rappresenta un esempio concreto di come gli obiettivi diventino raggiungibili quando, grazie al dialogo e alla sinergia, vengono condivisi i problemi e concordati metodi e procedure per fornire risposte e servizi preziosi all'intera collettività. Ottenuto questo straordinario risultato, conclude il Presidente Gaglioti, ritengo opportuno e doveroso che da parte di tutti i costruttori vi sia, da oggi in poi, un forte impegno per evitare il triste andazzo di ribassi oltremodo esasperati che rischiano, altrimenti, di danneggiare gravemente, non soltanto la nostra immagine e la nostra credibilità, ma la sopravvivenza stessa delle nostre imprese.