Processo clan Molè, il 18 prevista la sentenza
Sarà emessa il 18 novembre prossimo la sentenza del processo "Maestro", procedimento che trae origini da una indagine della Dda di Reggio Calabria sulla cosca Molè di Gioia Tauro, nel Reggino. Cosi' ha deciso il collegio del Tribunale di Palmi, dove si sta celebrando il processo in ordinario, nella mattinata di ieri, dopo le ultime arringhe difensive dei legali degli 8 imputati. I tre giudici togati si ritireranno in camera di consiglio il giorno prima della sentenza, vale a dire il 17 novembre. Pesanti le richieste del sostituto procuratore della Dda Roberto di Palma che, al termine della sua requisitoria, ha chiesto condanne dai 15 anni di reclusione per i presunti vertici della 'ndrina fino ai 5 anni per l'ex direttore della Dogana di Gioia Tauro. Il processo è composto da due tronconi d'indagine, quello relativo a un presunto contrabbando di merce contraffatta al porto di Gioia Tauro, dietro il quale ci sarebbero stati l'ex boss di Gioia Tauro Rocco Molè e il collaboratore di giustizia Cosimo Virgiglio; la seconda tranche riguarda invece il tentativo di acquisto da parte di Rocco Molè di un complesso alberghiero ubicato in un palazzo del XVI secolo a Monte Porzio Catone, in provincia di Roma.