Convenzione tra Tribunale del malato e Asp di Crotone
Cittadinanzattiva-TDM, associazione che tutela i diritti dei cittadini, in particolar modo il diritto alla salute, sta seguendo con molta attenzione il riordino della sanità regionale che ha la necessità di ripianare il debito accumulato in diversi anni dalle amministrazioni precedenti.
I DPGR 18 e 106 e il conseguente piano attuativo aziendale non sono stati ritenuti da Cittadinanzattiva-TDM rispondenti alle esigenze sanitarie del territorio e dei LEA (livelli essenziali di assistenza), perciò ha presentato varie osservazioni e proposte già dal mese di marzo.
Le valutazioni sono state divulgate a tutti i mezzi di informazione e presentate anche ai Sindaci di tutta la Provincia.
Cittadinanzattiva-TDM, poiché si stava creando in città un clima di grande incertezza e di timori sulla sorte del nostro unico Presidio Ospedaliero e di contrapposizioni, ha chiesto incontri con il Direttore Generale dell’ASP prof. Rocco Nostro e con la Vicepresidente della Giunta Regionale Dott.ssa Antonella Stasi, che si sono dimostrati degli attenti interlocutori e con i quali ha discusso delle incongruenze che andavano sanate.
In un primo momento sono stati riconosciuti 10 posti letto ciascuno alle U.O. di Oncologia, Geriatria e Infettivi, successivamente, grazie ad un tavolo promosso dalla Vicepresidente regionale con i vari esponenti della Maggioranza e i sub-Commissari, anche l’U.O. di Nefrologia ha mantenuto i 10 posti letto e le sono stati assegnati altri tre posti tecnici.
È importante che il prossimo piano aziendale riconosca l’U.O. di Nefrologia come struttura complessa, considerando l’importanza che ha in questo reparto la figura del Direttore, come punto di riferimento dei fragili pazienti e delle prestazioni che si erogano quotidianamente. Ci auguriamo che, pur nel ridimensionamento dei posti letto, la Sanità Crotonese possa essere potenziata e nel complesso riqualificata, migliorando in alcuni reparti prestazioni e servizi.
Nell’ultimo incontro con il Direttore Generale si è deciso un protocollo di intesa tra Cittadinanzattiva-TDM e l’ASP per effettuare un monitoraggio nell’Azienda che metta in luce le aree di criticità, in modo da poter prendere gli opportuni provvedimenti per migliorare la qualità dei servizi.