La Sanità al centro del dibattito della seconda tappa di “Isola a confronto”
“Per un Sanità vicina al territorio” è il tema che sarà affrontato sabato 19 novembre 2011, nella seconda tappa di “Isola a confronto”, in Piazza del Popolo ad Isola di Capo Rizzuto con inizio alle ore 18,00.
La sanità è un servizio essenziale, la Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come “diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività” per cui lo Stato ha l’obbligo di promuovere ogni opportuna iniziativa e di adottare precisi comportamenti volti alla migliore tutela possibile della salute della persona e della collettività. Saranno proprio i volti, le azioni, i progetti, i numeri, la quotidianità delle associazioni di riferimento di Isola di Capo Rizzuto (“Comitato art. 32”, L’Associazione “Cicogna veloce”, L'AMI (Associazione Medici Isola), L’Associazione “Cirenei oggi”, “Figli in cielo”, Il Gruppo di donatori di sangue Fratres, l’associazione “Gianfranco Greco”, Misericordia di Isola capo Rizzuto, il gruppo Sorelle dei Malati e l’Unitalsi) a testimoniare che l’impegno dei cittadini, singoli e associati, nella costruzione di questo bene comune non è solo una norma costituzionale da difendere ma rappresenta, al tempo stesso, un principio civile e sociale da promuovere e far crescere nella concretezza delle risposte ai bisogni.
“Art. 32” – ha spiegato Serafina Cavaliere – “è un comitato spontaneo e giovane, nato circa sette mesi fa, che vuole tenere accesi i riflettori sul grave fenomeno delle neoplasie e del loro aumento esponenziale proprio nella popolazione locale. Obiettivo arduo del Comitato è quello di porre in essere, ogni qualvolta si riscontri una lesione del diritto alla salute, un’azione comune attenta e mirata per il bene della cittadinanza, e del suo diritto ad avere risposte concrete e tangibili, ricordando a noi stessi che il diritto alla salute e il rispetto della persona umana non hanno colore politico”.
“Il messaggio che vuole lanciare la nostra associazione “Cicogna veloce” – ha sottolineato Caterina Tomaino - è quello che non venga chiuso o declassato un reparto fondamentale come il TIN (Terapia Intensiva di Neonatologia) dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone e di quanto sia di vitale importanza dare la possibilità alle mamme di partorire in una struttura sicura e competente nella quale un bambino che nasce a meno di 32 settimane, possa avere una possibilità in più per farcela”.
"A noi dispiace non riuscire a sopperire, purtroppo, a tutte le richieste che ci giungono – ha dichiarato Annunzia Fragale dell’associazione “Cirenei Oggi” – a causa della difficoltà dovuta alla mancanza del servizio di radioterapia presso l’Ospedale di Crotone. L’Associazione offre un importante servizio di accompagnamento per 5-6 pazienti di tutta la provincia crotonese le cui famiglie sono impossibilitate ad avere una macchina e un accompagnatore, che costantemente devono sottoporsi a cure radioterapiche presso l’Ospedale di Catanzaro. Grazie ad una donazione da parte della Provincia di Crotone e offerte private, siamo riusciti ad acquistare un pulmino che quotidianamente si reca a Catanzaro ma non basta. E’ capitato anche che un ragazzo di 24 anni aveva bisogno dell’ossigeno ed è stata la Misericordia di Isola Capo Rizzuto ad intervenire”.
“Figli in cielo”, gruppo coordinato da Suor Marcellina con l’aiuto di quattro Ascritte Rosminiane, e “Sorelle dei Malati”, rappresentato da Filomena Caterisano, porteranno le testimonianze derivanti dalle esperienze dello stare insieme e della condivisione di momenti in modo tale da colmare le sofferenze causate da momenti tragici vissuti all’interno di una famiglia.
“Il Gruppo di donatori di sangue Fratres – ha chiarito Fernando Megna - intende testimoniare come da un bisogno della comunità, di quei fratelli e sorelle affetti da Anemia Mediterranea e dalle difficoltà quotidiane delle loro famiglie, possa scaturire una risposta importante dalla stessa comunità. Grazie a questo spirito è nato il centro di microcitemia e, attualmente, il gruppo Fratres conta 660 iscritti e organizza, ogni due mesi circa, la raccolta del sangue in Piazza del Popolo”.
“L’associazione “Gianfranco Greco” - Giovani Uniti per la Sicurezza Stradale, ha sostenuto Antonio Greco - ha come obiettivo principale quello di prevenire e ridurre gli incidenti stradali, che nella maggior parte dei casi sono provocati dall’alta velocità, dall’assunzione al volante di alcool e droghe, sensibilizzando i giovani ad una corretta guida. L’associazione intende raggiungere questo obiettivo attraverso la produzione, la promozione e l’organizzazione di una serie di attività culturali, favorendo anche l’aggregazione giovanile”.
“Per noi – ha spiegato il vice governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto Franco Maiolo - il punto cardine è il principio della sussidiarietà, enunciato nell’art. 118 della Costituzione italiana e dalla Dottrina Sociale della Chiesa.” “Il principio di sussidiarietà – si legge in un brano tratto dalla Dottrina Sociale della Chiesa - protegge le persone dagli abusi delle istanze sociali superiori e sollecita queste ultime ad aiutare i singoli individui e i corpi intermedi a sviluppare i loro compiti. Questo principio si impone perché ogni persona, famiglia e corpo intermedio ha qualcosa di originale da offrire alla comunità”.
“Quella dell’Unitalsi - ha specificato Caterina Stillitano - è una “storia di servizio” che dal 1903, anno della sua fondazione, si è sempre alimentata del desiderio di essere uno “strumento” nelle mani di Dio, per portare la speranza dove c’è disperazione, un sorriso dove regna la tristezza. L’Unitalsi cerca anche di sensibilizzare affinchè il mondo istituzionale e sanitario possa considerare di più questi bisogni. Riteniamo l’evento un momento utile per riflettere sulla sanità in relazione al nostro territorio”.
Per quanto riguarda la serata che sarà condotta dalla giornalista, volto noto di 8 Video Calabria, Francesca Caiazzo, sul palco si alterneranno gli interventi di volontari, mamme, medici, avvocati, che, partendo dalla rilevazione di bisogni e mancanze nel territorio, difendendo il diritto primario alla vita e alla salute, lavorano quotidianamente nell’interesse dell’intera collettività, per il bene comune, per una sanità vicina al territorio.
Seguirà il buffet preparato dai giovani della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto e lo spettacolo "La notte dei cantanti" di e con Luca Virago. Quindi, tutti in piazza, sabato 19 novembre alle ore 18.00.