Crotone: Progetto Magna Graecia per valorizzazione patrimonio archeologico
Il consiglio Comunale di Crotone ha approvato, a maggioranza, l’adesione dell’Ente al Progetto Magna Grecia, società a responsabilità limitata con un capitale di 120 mila euro, che la Regione Calabria ha creato per la valorizzazione del patrimonio archeologico e paesaggistico calabrese. In questa società in house, la Regione intende far confluire i fondi del settore, soprattutto quelli provenienti dall’Europa, ed ha chiesto ai comuni che posseggono beni archeologici di partecipare; finora sono 7 le adesioni registrate.
Il Comune di Crotone parteciperà con una quota del 7%, per un importo di 8.400 euro, così come ha illustrato in consiglio l’assessore alla cultura Piero Cotronei. Non son mancate le perplessità, bipartisan, nella civica assise, che poi si sono tramutate in astensioni. Qualcuno paventa che il Comune si possa accollare troppi vincoli, in un settore, come quello dei beni archeologici, dove Crotone può contare dei pezzi forti, ma anche che la società possa rivelarsi, poi, uno dei classici baracconi che non porteranno benefici concreti. Contestata, poi, unanimemente dal Consiglio, anche la scelta della Regione di fare la sede della società a Cosenza, chiedendo, con una integrazione della deliberazione approvata, di portarla a Crotone, che della Magna Grecia si può considerare la capitale.