Carlo Parisi (FSNI) su individuazione minacce ai giornalisti
Il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, componente della Giunta Esecutiva della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, esprime il più sentito ringraziamento ai carabinieri e ai magistrati che hanno portato all'individuazione dei responsabili delle minacce ai giornalisti calabresi Pietro Comito e Nicola Lopreiato. “Magistratura e forze dell’ordine hanno, così, dimostrato, che quando lo Stato decide di impegnarsi seriamente, impiegando uomini e mezzi, i risultati si vedono ed i cittadini possono ricominciare ad avere fiducia. “Come già avvenuto nel caso di Antonino Monteleone - afferma Carlo Parisi - finalmente lo Stato sta dando seguito agli impegni assunti al Viminale, il 25 marzo 2010, dal capo della Polizia, Antonio Manganelli. In quell’occasione, infatti, Carlo Parisi ed il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, hanno chiesto di “andare a fondo ai singoli episodi per dimostrare che lo Stato c’è. Operazioni come quella odierna - sottolinea Parisi - dimostrano che quando ognuno svolge normalmente il proprio mestiere - che per i giornalisti è quello di informare e per i magistrati e le forze dell’ordine di assicurare i delinquenti alla giustizia - lo Stato esiste e nessuno può concedersi il lusso di dire che la Calabria è terra di nessuno”.