Pd, San Marco Argentano: comunicato sulla vita comunale

"Dopo appena 5 mesi dall’ultimo sciagurato rimpasto fatto dal Sindaco Termine per rilanciare la macchina amministrativa a mille con una squadra più coesa, ecco invece manifestarsi chiaramente le tante crepe in realtà presenti all’interno dell’amministrazione. - Comunica una nota stampa del Partito Democratico di San Marco Argentano - In questi mesi più volte il PD ha denunciato il pessimo stato della situazione amministrativa comunale evidenziando puntualmente la scollatura trai membri di maggioranza e la giunta ed oggi non può che prendere tristemente atto di quanto siano vere e concrete le ripetute lamentele di questi mesi.
Si dimette la Iannoccaro, appena entrata in Giunta, ed a quanto pare anche altri due assessori sarebbero sul punto di abbandonare la squadra, tutti lamentando i pessimi metodi amministrativi e gli scarsi risultati politici raggiunti in questi anni.

Non è interesse del PD discutere sulle dinamiche politiche e personali che sono alla base di questi nuovi eventi, quanto piuttosto analizzarne gli sviluppi politici.
Non ci meravigliano affatto le scelte della Iannoccaro e le lamentele di altri esponenti di maggioranza, ma ci risultano quanto meno curiose le titubanze con cui gli stessi stentano a prendere atto dell’inesorabile declino che affligge questa amministrazione, così come al tempo stesso ci risulta “pittoresco” il perdurante silenzio dell’altra opposizione che nulla dice in merito.
Siamo ancora in attesa di meglio comprendere i motivi posti a fondamento di questa situazione, motivi su cui chiediamo a tutti di essere quanto mai chiari e trasparenti perché la cittadinanza intera deve sapere e deve capire. A nostro parere mille sono i punti critici su cui discordiamo dall’amministrazione Termine ma attendiamo di conoscere le altrui contestazioni per meglio intendere se alla base ci siano scelte progettuali non condivise(mancata realizzazione degli impegni di programma), scelte politiche inaccettabili (chiara svolta a destra del sindaco che doveva essere civico), oppure altri insanabili contrasti personali su cui non ci interessa intervenire. - Continua la nota -
Sta di fatto che la situazione di malessere è ormai chiaramente manifestata, per cui a coloro che più di altri lamentano il forte scollamento della maggioranza chiediamo un ulteriore gesto di sana responsabilità invitandoli a chiudere definitivamente con questa esperienza politica, come già fatto da noi tempo addietro, ed interrompere così la lenta e triste agonia in cui è piombato il nostro paese. Sappiamo bene,avendolo vissuto direttamente certe tristi esperienze, quanto sia difficile prendere atto del fallimento di mille buoni propositi, così come diventi problematico di fronte agli elettori abbandonare un progetto politico che in prima persona si è contribuito a realizzare, ma purtroppo di fronte a palesi incongruenze politiche ed amministrative e davanti gli scarsi risultati raggiunti rimanere in mezzo al guado non è certamente la scelta migliore, soprattutto se le incongruenze ed i piccoli risultati nascono non dal proprio agire politico, sempre coerente con le idee manifestate agli elettori, quanto piuttosto dall’altrui operare chiaramente in contrasto con gli impegni assunti verso la cittadinanza.

A coloro che invece pensano silenziosamente di approfittare di questa confusionaria situazione diciamo che il PD è quanto mai attento sugli ultimi sviluppi politici e prontissimo a denunciare alla cittadinanza intera eventuali inciuci contrari alla volontà emersa dalla urna due anni addietro oppure ulteriori rimpasti per far rientrare dalla porte chi è uscito dalla finestra , buoni soltanto a confondere ulteriormente la situazione senza risolvere affatto i mille problemi che affliggono il nostro paese. - In conclusione - Il paese ha quanto mai bisogno di rilanciarsi al meglio per affrontare le mille insidiose sfide del futuro e non è certo con il tirare a campare che si potranno migliorare le cose."