Conclusa a Crotone la IX giornata sulla sicurezza nelle scuole
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Ines Maroni coordinatrice Cittadinanzattiva e Saveria Magliari Responsabile Sca, in merito alla conclusione della IX giornata sulla sicurezza nelle scuole
Si è conclusa positivamente la IX giornata Nazionale della Sicurezza nelle scuole, indetta da Cittadinanzattiva-SCA, con varie iniziative che hanno avuto come tema principale il rischio sismico. Grazie all’intervento della Responsabile Nazionale SCA di Cittadinanzattiva, è stato inviato a Crotone un Funzionario della Protezione Civile Nazionale, il Dr Emilio Iannarelli, che ha accompagnato i Dirigenti locali di Cittadinanzattiva nelle varie scuole. Per portare avanti le iniziative in modo serio e consapevole, abbiamo somministrato a studenti e genitori di diverse classi, un questionario per valutare le conoscenze del fenomeno e i conseguenti comportamenti. Abbiamo anche richiesto al Sindaco il relativo Piano locale di emergenza. Con grande disappunto, siamo stati informati dal Dirigente del Settore, che il Piano, pur esistendo, non à stato ancora vagliato ed approvato; pertanto il nostro Comune non è ancora in grado di affrontare situazioni di emergenza per il rischio sismico. Nelle tre scuole interessate i Referenti e gli Esperti di Cittadinanza-SCA hanno parlato non solo della Campagna “Impararesicuri”, che ha preso avvio nel 2002 all’indomani del crollo della scuola Francesco Jovine di San Giuliano di Puglia, nel quale perirono 27 bambini ed 1 insegnante, ma si sono soffermati sul rischio sismico e sui comportamenti da tenere a scuola e a casa in una situazione di pericolo. Negli Istituti Comprensivi A. Frank e M. G. Cutuli sono state proiettate delle slide Quando la terra trema, molto apprezzate dagli allievi, attraverso le quali, con immagini divertenti, gli studenti hanno potuto conoscere i comportamenti più adeguati da tenere nell’ipotesi di evento sismico. Nel Liceo Ginnasio Pitagora si è parlato dell’origine dei terremoti e della prevenzione. Quest’ultimo argomento è stato trattato dal Dr Emilio Iannarelli che ha saputo attirare con simpatia e competenza l’attenzione degli alunni raccontando anche esperienze personali vissute nel recente terremoto dell’Aquila. Durante gli incontri, si è parlato del Rapporto della II Indagine su Conoscenza e percezione del rischio sismico formulato da Cittadinanzattiva Nazionale. Risulta che, dopo la tragedia dell’Abruzzo, sono migliorate le conoscenze sul terremoto e sui comportamenti corretti nei genitori (lo riconosce il 57%) e soprattutto negli studenti (oltre il 70%). Risulta anche che poco è cambiato sul fronte del fare, delle azioni concrete che gli intervistati avrebbero dovuto mettere in atto: circa i due terzi di genitori e studenti non si sono attivati per conoscere le caratteristiche strutturali della propria casa, né le condizioni di sicurezza della scuola frequentata, né la zona sismica in cui si trova il Comune in cui vivono. Questi dati stanno ad indicare che, probabilmente, non bastano immagini, interviste e dati veicolati dai media, perché se, come è vero, suscitano un coinvolgimento emotivo intenso e spingono anche ad una solidarietà fattiva nel breve periodo, risultano però insufficienti al fine di produrre cambiamenti culturali profondi e duraturi come quelli che si richiederebbero per prevenire e contrastare efficacemente rischi naturali come quello sismico. Concludendo, possiamo affermare che, a Crotone, le Istituzioni non aiutano il cittadino ad essere più consapevole attraverso politiche di prevenzione; invitiamo, pertanto, il Sindaco, che è il Responsabile della Protezione civile, ad attivarsi affinché venga emanato al più presto il già detto Piano locale di Prevenzione, essendo il nostro uno dei territori più a rischio. Ringraziamo i Dirigenti Scolastici ed i Referenti alla sicurezza delle tre scuole che hanno collaborato con Cittadinanzattiva-, in particolare le Prof.esse Anania e Pitaro, il Prof. Sabatino e gli insegnanti che hanno partecipato all’incontro, dimostrando viva partecipazione.