Comune di Crotone: la spesa per il personale e gli omissis sulla delibera della Giunta

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto dei gruppi di minoranza presso il consiglio comunale di Crotone.

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La granitica convinzione ostentata dal sindaco sui criteri di determinazione della spesa del personale non sembra essere condivisa dall’apparato amministrativo dell’ente, anzi … Dopo aver rilevato le forti perplessità del collegio dei revisori dei conti, constatiamo la netta presa di distanza del dirigente comunale, avv. Vincenzo Scalera, che trova certificazione nella delibera di giunta n. 363 del 30.11.2011. L’atto amministrativo, diretto alla rettifica delle deliberazioni n. 298 del 10.10.2011 e n. 341 del 10.11.2011, non è che l’ultimo episodio di una vicenda in cui la giunta Vallone sta esprimendo tutta la propria pervicacia.

Il passaggio più interessante della delibera si ritrova nelle premesse, in cui si recita: Vista la nota n. 5248.int del 29.11.2011 del Dirigente avv. Scalera Vincenzo con la quale precisa “ omissis … che il sottoscritto non ha in alcun modo gestito i detti procedimenti, limitandosi solo a redigere gli atti assunti dalla G.C., difatti le camicie sono firmate quale relatore”.. ..omissis Da cui ne segue il dispositivo che stabilisce dunque di: Rettificare, così come con il presente atto rettifica, la proprie deliberazioni n. 298/2011 e n. 341/2011, nel senso che il Dirigente avv. Scalera Vincenzo è da ritenersi solo quale relatore delle dette proposte di deliberazioni e non anche come Responsabile del procedimento.

In conclusione ci troviamo di fronte ad un atto privo di paternità amministrativa, in cui la persona citata come responsabile del procedimento ha prontamente rifiutato di prestarsi ad una delibera che non ha alcuna base giuridica. Gradiremmo a questo punto conoscere il contenuto degli omissis sapientemente posizionati nel testo, così da garantire il mantenimento dei bassi standard di trasparenza che caratterizzano questa amministrazione.

E’ mai possibile che si debba ricorrere a questi escamotage per limitare il diritto di informazione dei

cittadini? Non è poi assolutamente accettabile che si insista su un atto illegittimo con il pretesto che questo serva a creare posti di lavoro. Si tratta di una affermazione priva di ogni fondamento. Signor Sindaco, qualche giorno fa, riferendosi alla nostra denuncia pubblica, ha parlato di una cospirazione ordita nell'ombra, ma si rende conto che di tale macchinazione dovrebbero essere complici tutti i gruppi di minoranza, i revisori dei conti nominati dalla sua amministrazione e i dirigenti di settore, anche quelli di sua nomina diretta?

Gruppo Lista Scopelliti Presidente

Gruppo PDL

Gruppo Manifesto per Crotone

Gruppo I Demokratici

Gruppo UDC

Gruppo API

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