Latitante rumeno arrestato a Rosarno per rapina
Ricercato dal 2007 per rapina aggravata, un latitante rumeno e' stato catturato dagli uomini della Polizia a Rosarno, nel Reggino. Florin Conolos, 35 anni, era colpito da un' ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 25 settembre 2007 dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria per rapina aggravata in concorso. Gli uomini della squadra volante e della sezione Investigativa del Commissariato di Gioia Tauro sono intervenuti a Rosarno per una violenta lite in famiglia. Giunti sul posto, i poliziotti identificavano alcuni cittadini rumeni, uno dei quali era ferito alla mano destra con un'arma da taglio. Le prime indagini hanno permesso di accertare che l'uomo era stato colpito poco prima con un coltello da un connazionale chiamato Mircea Marcocia, il quale, dopo l'aggressione era scappato per le vie circostanti facendo perdere le proprie tracce. Gli accertamenti effettuati dagli agenti di polizia hanno consentito di localizzare il fuggitivo in un'abitazione di corso Garibaldi, ancora armato di un coltello e di una sbarra di ferro. L'uomo e' stato disarmato dagli agenti e condotto in Commissariato a Gioia Tauro per accertamenti. Gli investigatori, attraverso i risultati delle analisi delle impronte papillari memorizzate nel sistema Afis, hanno appurato che dietro il nome di Marcocian si nascondeva Conolos, pericoloso latitante rumeno ricercato dalla Polizia da ben quattro anni, da quando, nel settembre 2007, era riuscito a sottrarsi all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti e di altri cittadini rumeni dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria ad esito di articolate indagini condotte dalla locale Squadra Mobile.