Aeroporto Sibari, consiglieri regionali centrodestra dicono si all’infrastruttura

Cosenza Infrastrutture

L’aeroporto di Sibari si deve fare. È quel che su iniziativa del vicecapogruppo consiliare dell’Udc Gianluca Gallo tutti i consiglieri regionali del centrodestra eletti in provincia di Cosenza (lo stesso Gallo e Michele Trematerra per l’Udc; Pino Gentile, Fausto Orsomarso, Geppino Caputo e Gianpaolo Chiappetta per il Pdl; Salvatore Magarò e Giulio Serra per “Scopelliti presidente”) hanno chiesto in un documento politico unitario trasfuso poi in un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale col parere favorevole della giunta regionale guidata da Giuseppe Scopelliti.

“La manifestazione di interesse di una società di imprenditori della Sibaritide a voler contribuire con capitali privati alla realizzazione dello scalo aereo di Sibari – si legge nel documento, sottoscritto a margine di un incontro svoltosi a poche ore dall’avvio della seduta in cui, nella giornata di ieri, il Consiglio regionale ha dato il via libera al bilancio di previsione - riaccende i riflettori della pubblica opinione sulle sorti, fin qui poco magnifiche e per nulla progressive, di quello che, negli atti ufficiali e di indirizzo della Regione Calabria, è stato immaginato come il quarto aeroporto calabrese. Esso, come la stessa progettazione già approvata testimonia, l’aeroporto di Sibari, per sua natura e caratteristiche tecniche avente vocazione esclusivamente turistica e commerciale, andrebbe ad operare a completamento ed a sostegno degli altri scali calabresi, offrendo risposta alle esigenze infrastrutturali di un’area, quella della Calabria settentrionale, come e più di altre penalizzate dalla mancanza di una rete viaria ed autostradale degna di tal nome e vieppiù penalizzata dalle deleterie scelte aziendali di Trenitalia”. Proseguono gli esponenti del centrodestra: “Fedele al suo spirito riformatore, l’intero centrodestra calabrese non mancherà certo di sostenere la concretizzazione di un’idea cui proprio il centrodestra, tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del nuovo Millennio, aveva dato dignità progettuale. Al presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti, che ha sempre manifestato piena disponibilità al confronto sulla realizzazione dell’infrastruttura coniugandola, come giusto e necessario, col rispetto delle ragioni di bilancio, chiediamo di adoperarsi personalmente perché sia superato con slancio ogni residuo ostacolo e non si ripetano gli errori del precedente governo regionale, capace solo di annunci e promesse mai mantenute”. Aggiungono i consiglieri regionali del centrodestra cosentino: “L’asserita disponibilità di imprenditori privati alla realizzazione dell’opera, unitamente allo stanziamento messo in bilancio della Provincia di Cosenza, rende sostenibile un impegno finanziario della Regione, attraverso i fondi Fas e Por, e costituisce sprone per l’ente regionale ad impegnarsi come sempre senza riserve per individuare, di concerto con le istituzioni interessate, le modalità gestionali del nascituro scalo e la definizione degli adempimenti di ordine burocratico ed amministrativo che ad oggi ne frenano l’iter”.

Impegni e prospettive infine tradotti in un ordine del giorno proposto all’assemblea e da questa fatto proprio, col consenso manifestato personalmente dallo stesso presidente Scopelliti. “Un risultato importante – commenta il consigliere regionale Gianluca Gallo, vicecapogruppo consiliare dell’Udc – che premia l’impegno dei rappresentanti del territorio e spazza vie polemiche infondate e pretestuose, certificando la compattezza del centrodestra sull’argomento e soprattutto la centralità della Sibaritide e la sua rilevanza nel contesto delle politiche di sviluppo programmate dalla maggioranza di centrodestra e dal governo regionale. Ci sono adesso le condizioni per centrare un obiettivo mai realizzato: anche grazie alla disponibilità di capitali privati, manifestata da imprenditori privati al Comune di Cassano, l’aeroporto di Sibari è più vicino”.