Cotronei. Capitale Europea Delle “Arti Del Gesto”

Crotone Tempo Libero

Dall’incontro fra il Comune di Cotronei e il Centro Teatro Calabria, struttura professionale di produzione, formazione, promozione e ricerca teatrale è nato il progetto “Le arti del gesto: la trasversalità della creazione artistica”, con sede operativa presso il Teatro Comunale. Il Progetto è uno dei vincitori dell'Avviso pubblico per l’avvio del sistema regionale delle residenze teatrali in Calabria, promosso dalla Regione nell’ambito del POR CALABRIA FESR 2007/2013. - Si legge in un comunicato stampa del Comune di Cotronei - . Il Progetto permetterà di sviluppare una attività triennale che mira a far diven­tare il Teatro Comunale un vero e proprio centro stabile di produzione profes­sionale di spettacoli di teatro, danza e musica. Accanto alla produzione diretta sarà sviluppata un'attività di formazione professionale alle arti della scena per allievi attori, tecnici e organizzatori; un' attività promozionale per le scuole e le Associazioni del territorio; la programmazione di spettacoli di teatro, danza e musica.

Nicola Belcastro, sindaco di Cotronei, soddisfatto dell'obiettivo raggiunto ha dichiarato: “Fa­cendo suo il progetto proposto dal Centro Teatro Calabria, il Comune di Cotro­nei si è proposto di attivare un’azione di promozione della creatività, attivando le giuste sinergie fra le esigenze istituzionali e quelle della produzione artistica per dare un contributo fattivo alla crescita sociale e culturale di un territorio come il nostro, considerato solo terra di consumo per prodotti elaborati altrove. Siamo quindi molto felici del fatto che il nostro progetto sia risultato fra i primi due che hanno avuto il punteggio massimo, premiando così la nostra scelta di sviluppare una progettualità ad ampio respiro, mettendo in atto dispositivi di massimo rendimento culturale, definendo rapporti di partenariato con operatori professionisti, al fine di potenziare le attività culturali sul territorio cittadino”.

L'Assessore Lorenzo Oliveti, che ha seguito da vicino le fasi preparatorie del progetto, si dice convinto che: “l'avvio della residenza multidisciplinare presso il Teatro Comunale è una risorsa per la crescita dell'intero territorio dell'Alto Marchesato, e potrà con­tribuire a creare un organico sistema teatrale regionale in cui interagiscano realtà pubbliche e private. Un simile progetto, siamo sicuri, avrà delle ricadute anche sulla promozione di un nuovo tipo di turismo culturale”.

La direzione artistica del progetto è di Nello Costabile, regista calabrese con un lungo curriculum professionale sia in Italia che all'estero, e già Direttore fra l'altro del Teatro Rendano di Cosenza, del Consorzio Teatrale Calabrese, nonché di numerosi eventi e festival e attualmente coordinatore di EROA Project, un programma di scambi culturali dell' Unione Europea che sta definendo proprio in questi giorni gli ultimi ritocchi del programma ma anticipa che: “Le arti del gesto saranno un grande laboratorio di eventi dove artisti provenienti da varie parti del mondo si incontreranno a Cotronei nell'arco dell'intero anno per presentare le loro performance, insegnare a giovani allievi il segreto delle arti sceniche, incontrare il pubblico.

Per il 2012 è già prevista fra gli altri la pre­senza di grandi nomi dello spettacolo internazionale quali Cathy Marchand, l'at­trice francese del Living Theatre fra le più importanti compagnie d'avanguardie del mondo; Mario Mattia Giorgetti, attore-regista e direttore di Sipario, la più diffusa rivista di spettacolo italiana; Renata Mezenova, attrice e cantante rus­so-cubana; Enrico Masseroli, uno dei più grandi esperti italiani di teatro baline­se; Andrea Cavarra, attore, regista e costruttore di maschere; Carlo Boso, esperto mondiale di Commedia dell'arte e direttore dell'AIDAS-Académie Internationale des Arts du Spectacle di Parigi; Amedeo Amodio, uno dei più grandi coreografi europei e Gillian Whittingham, la coreografa inglese a lungo collaboratrice di Carla Fracci; Paolo Rossi, il poliedrico attore comico; Carles Canellas, riconosciuto all'unanimità come uno dei più grandi marionetti­sti europei; Duccio Bellugi Vannucini, attore del Théâtre du Soleil e Lucia Ben­sasson, attrice e direttrice di ARTA-Association de Recherche des Traditions de l’Acteur, ambedue con sede a Parigi; il Teatro Instabile di Berlino”.