“Comodin. Nostalgia dell’arcobaleno” di scena al teatro di Cotronei
Sabato 28 aprile presso il Teatro Comunale di Cotronei andrà in scena “Comodin. Nostalgia dell’arcobaleno”assolo tragicomico, scherzoso e malinconico di e con Renata Mezenov Sa testi di Joel Cano, Ciro Menale e Renata Mezenov Sa.
“Comodin, un pagliaccio frustrato, è uno dei quattro personaggi dell’opera del drammaturgo cubano Joel Cano, “Time ball o il gioco di perdere il tempo”. Alcuni anni sono passati da quando mi divertivo a non perdere tempo giocando al Time ball sul palcoscenico senza pormi troppe domande. L’opera abbracciava tutto il tempo immaginabile del letargo avanero sommerso in un’isola circondata dal mare tropicale e non fu possibile individuare le coordinate del futuro immediato. Ora sono emigrante e me ne accorgo con tristezza. Gioventù, anni di gioia, sogni d’avventure in mondo così grande cadono nella trappola della nostalgia. Sono un insieme di pezzi raccolti, un’invenzione incoerente. Anni fa credevo di poter ampliare l’arcobaleno con più colori. Oggi mi accontenterei di pochi quadri disordinati come le scene di Time ball pronte per essere ordinate all’azzardo o al capriccio dei giocatori.
Attraverso musiche, danze e canti Comodin rimpiange le sue radici e parla della sua vita raccontando storie d’amore. L’ossessione d’un commediante senza terra che viaggia in solitudine è il cammino intransitabile che porta all’albero irraggiungibile. Il suo destino è dondolarsi tutta la vita dall’altra parte con un sogno che fa danzare nel suo corpo muto la voce del suo amore impossibile. Perché Comodin? Perché la sua voce non ha confine d’identità. Perché attraverso le sue frustrazioni posso riportare al presente le gioie del passato il cui ricordo mi fa ancora piangere”. (Renata Mezenova sa)