Vela. Classe olimpica di vela si allena nella città pitagorica

Crotone Sport

Quattro equipaggi della classe 470, la classe olimpica di vela, hanno scelto le acque di Crotone come ritiro invernale per gli allenamenti in vista della stagione che si aprirà ufficialmente nel mese di febbraio. Dal 27 dicembre al 7 di gennaio gli skipper, allenati da Simone Malagugini, campione italiano 420 nel 2001, sono ospiti della Lega navale italiana di Crotone che ha reso possibile questa importante collaborazione. Le quattro squadre, composte da Enzo ed Emanuele Savoini, Matteo Capurro, Matteo Puppo, Francesco Bendandi, Federicoo Pasini, Julian e Philipp Autenrieth, provengono da Genova, Ravenna e dalla Germania. In particolare, il team tedesco è stato campione del mondo nella classe Optimist. Il file rouge che ha portato gli esperti velisti a scegliere il mare di Crotone come campo di allenamento è stato Nicola Drmac, direttore sportivo della Lni di Crotone e consigliere allo sport, che in passato ha allenato questi atleti a Genova. “Qui a Crotone – ha spiegato Drmac – esistono delle condizioni meteo marine, nel periodo invernale, che non si trovano da nessun altra parte in Europa. L’obiettivo è quello di far venire a Crotone i velisti del nord Europa per allenarsi”. “Questo ritiro – ha continuato Venturino Pugliese, vicepresidente della Lega navale di Crotone – è per noi un primo esperimento. Contiamo di poter allargare a tutti questa esperienza per far crescere anche i nostri ragazzi e far conoscere il nostro territorio”. Come primo esperimento è più che riuscito. Tanto più se si pensa che i quattro equipaggi 470 hanno preferito Crotone a Cagliari come ritiro. “A Crotone – ha osservato Malagugini – abbiamo trovato grande ospitalità. E’ stata un’esperienza molto positiva. Abbiamo trovato condizioni meteo ottimali che ci hanno consentito di portare avanti i nostri allenamenti. Siamo stati colpiti, inoltre, dall’affetto e dall’accoglienza che la Lega navale di Crotone ci ha riservato. I bambini crotonesi che militano negli Optimist hanno chiesto di seguire da vicino i nostri allenamenti, ci hanno chiesto autografi, una cosa che di solito succede solo per il calcio ma che è il segno di come la passione per la vela sia sentita trai i giovani di Crotone”.